Accorreranno tutti, mi dico, sospinti dall'attrattiva e pieni di desiderio. Non se lo lasceranno scappare. Vanno pure a vedere la partita, corrono a inseguire l'ultima firma della pubblicità. E qui c'è ben più di un uomo famoso e quotato. Gli sono andati dietro tutti, gente di ogni età e ogni razza, di tutte le culture, uniti o distinti in tutti i riti e tutte le confessioni. Questi giorni sono i suoi giorni. La liturgia cristiana li esalta cancellando tutte le altre ricorrenze e concentrandosi sui Tre Giorni, perla preziosa per la quale vale la pena tralasciare e trasfigurare tutto il resto. Davanti a Lui si sono bloccati i soldati, i quali non l'hanno catturato, dicendo: 'Nessuno ha mai parlato come quest'uomo”. E allora, in questi giorni si riempiranno le chiese. La gente vorrà vederlo, sentirlo, condividere un fatto che determina la vita. Alcuni verranno a curiosare giovedì mattina in cattedrale, per vedere la grande schiera di preti che con il vescovo consacrano gli oli santi. Alla sera dell'Ultima Cena domanderanno che Lui gli lavi i piedi.
A meno che.... A meno che tante persone non siano così distratte da non accorgersene. Così superficiali da non guardare e non sentire nemmeno le campane che stravolgono i ritmi consueti. Hanno pur sentito nelle prime sere della Settimana Santa i canti corali che accompagnavano la Via Crucis nel Corso della città e lungo le strade dei paesi; avranno sentito “l’urlo di silenzio” che scivolava lungo il cammino, avranno notato la voce dei lettori vibrare di intensità; avranno visto la folla disporsi a cerchio nelle stazioni e poi procedere unita.
Per cui, sono certo, accorreranno, come si racconta della gente del Vangelo. Alcuni per domandare ancora un miracolo, tanti per ascoltarlo solamente; altri solo per curiosità.
E se poi non capita così? C’è chi si tiene lontano perché già consegnato a un ‘impegno’ diverso, in linea con le convenzioni del tempo; altri già in fuga per la ‘necessaria’ vacanza; altri attratti da un calendario alternativo.
Eppure esistono e resistono gli uomini e le donne che gli si muovono incontro. I preti convocati insieme e poi disseminati in tutte le parrocchie a celebrare i riti pasquali. Alcune famiglie col passeggino non vorranno farsi mancare l'ultima Cena; si riempiranno le strade della Via Crucis; ci saranno anche i chierichetti la Veglia di Pasqua. Alla fine verranno da destra e da manca a presentare preghiere e auguri. Ci sarà una Pasqua per il mondo. Nella domanda del cuore, nella ferita degli incidenti e degli attentati, nella dispersione e nella corrosione della vita, ci sarà chi guarda, chi desidera, chi cerca e trova la Vita, riconoscendola come nuova sorgente: Lui, Gesù di Nazaret, l’Uomo crocifisso e risorto. Lui appare, Lo vedi, quasi lo tocchi. E tu, e molti, ancora insieme riprenderemo a camminare con Lui per tutte le strade e in tutto il tempo della vita.