IL TESORO DEL CUORE
Il discorso della montagna, che si va sviluppando davanti ai nostri occhi giorno per giorno, arriva decisamente al cuore. Non bastano regole, leggi, comandamenti: alla fin fine tu consisti lì dove il tuo cuore appoggia; tu vai dove riconosci il tuo bene più grande. Non è soltanto un apprezzamento come giudizio di valore, quanto piuttosto il valore di un’attrattiva. E’ un’esperienza straordinaria quella accaduta agli uomini e alle donne che, incontrando Gesù e seguendolo, lo hanno riconosciuto e amato come il tesoro della vita. Sta ancora accadendo.
Vangelo secondo Matteo, 6,19-23
Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.
La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!”