LA RADICE DELL’UMANO
Sposa, madre, regina, missionaria, mistica, taumaturga, fondatrice: un tralcio rigoglioso maturato nella vite che è Cristo. Brigida di Svezia ben merita di essere tra le patrone d’Europa, insieme con Caterina da Siena sua contemporanea e Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein) e accanto a Benedetto e ai fratelli Cirillo e Metodio. Una delle donne salde che hanno vissuto il dramma del mondo e della chiesa e hanno contribuito a piantare e far crescere l’Europa dalla radice cristiana, con ricchi frutti di umanità e unità. Tagliata o disconosciuta la radice, può crescere l’albero?
Vangelo secondo Giovanni 15,1-8
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».