Il primo martire dell’Islam in terra d’Europa
Questa mattina alle nove, a Saint-Etienne- du-Rouvray, in Normandia, durante la Santa Messa, due musulmani che inneggiavano all’Isis hanno fatto irruzione nella Chiesa parrocchiale e hanno sgozzato il sacerdote celebrante, ferendo gravemente un altro fedele. La vittima, il padre Jacques Hamel, aveva 86 anni, ed era stato ordinato sacerdote nel 1958. Può essere considerato il primo martire cristiano in terra d’Europa.
La terribile notizia del sacerdote cattolico sgozzato a Rouen, la cui esecuzione è stata rivendicata dallo Stato Islamico: ucciso in chiesa mentre celebrava la messa.
Questi giorni sono carichi di dolore e sofferenza per tutto quello che succede. E sorge spontanea la domanda: «Chi ci potrà salvare?»
Mai come ora i messaggi dei Papi ci ricordano che questa lotta apocalittica chiede un di più di fede e di preghiera. A noi chiede anche la forza di una rinnovata consapevolezza di ciò che abbiamo di più caro, della nostra storia, di quali sono i luoghi «in cui rinascere».