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Martedì 27 settembre 2016 – San Vincenzo de Paoli, 1581-1660

VERSO GERUSALEMME
L’evangelista Luca segnala con insistenza che tutto il cammino di Gesù è teso verso Gerusalemme. Gerusalemme non è appena una destinazione geografica ma il luogo dove si realizza il ‘destino’ di Gesù: essere ‘elevato in alto’, cioè ritornare al Padre. La strada più dritta, che passa attraverso il paese dei samaritani, viene impedita. Gesù, deciso a proseguire, svolta per un altro villaggio. Niente impedisce il compimento del suo cammino verso il Padre. Un richiamo per noi: vocazione e appartenenza determinano la strada della vita.
Vangelo secondo Luca 9,51-56

Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé.
Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l’ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme.
Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio.