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Pensieri di Quaresima

IL BENE E IL MALE

Il bene e il male non stanno nelle cose che usiamo, ma nell’uso che ne facciamo. Certamente abbiamo bisogno del pane e di ogni altro cibo, e Dio è già intervenuto facendo fiorire la terra. Abbiamo bisogno di Dio nelle difficoltà della vita e in ogni circostanza, ma perché pretendere da lui cose impossibili e fantasiose? Abbiamo bisogno di avere dei beni, la casa, il giardino, i soldi, ma perché vogliamo diventare padroni del mondo? Siamo tentati di superare la misura, e vogliamo mettere Dio e il prossimo al servizio del nostro capriccio e dei nostri vizi.
Qui scoppiano le usurpazioni, e si aprono i sentieri della corruzione. Risultato? Non solo attorno a noi si deforma il mondo e decade la società, ma il nostro stesso cuore diventa infelice. Come vincere allora le tentazioni che inducono a fare il male a noi stessi e agli altri? Gesù ha vinto in forza di un’attrattiva più grande: il suo rapporto con il Padre. Il male può essere vinto solo con il bene. Il bene più grande è un cuore libero di amare Dio e il prossimo.