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Lunedì 19 giugno 2017, San Romualdo abate 952-1027

Vangelo secondo Matteo 5,38-42

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due.
Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle».

LA MISURA DELLA GIUSTIZIA

Quanto dista la giustizia di Gesù dalla nostra? Per noi, il massimo è un pareggio: tu togli un occhio a me, io tolgo un occhio a te; tu rompi un dente a me, io rompo un dente a te. Una giustizia-vendetta, da pesare sulla bilancia. Gesù non si vendica, non fa contrattazioni e conteggi ma apre alla misericordia e al dono di sé, con una misura infinita. Noi non abbiamo questa misura, ma possiamo domandare che ci venga donata per grazia.