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Venerdì 13 aprile 2018 San Martino primo, papa e martire, m. 655

Trovarsi insieme a leggere il Vangelo per capirlo e per vederlo nella nostra vita, è un grande dono. Il Vangelo delle terza domenica di Pasqua presenta in modo concreto Gesù risorto tra gli apostoli. Leggeremo insieme questo Vangelo oggi, Venerdì ore 13 aprile ore 21 in Centro Parrocchiale, accanto al Campanile della Cattedrale di Chioggia.                   ...ingresso libero....

 

Vangelo secondo Giovanni 6,1-15

In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.

DOVE VIVE?

Dove vive Cristo risorto? Come ci veniva ricordato nei giorni scorsi nel racconto evangelico di Nicodemo, la vita nuova del risorto passa a noi attraverso la nuova nascita dall'acqua e dallo Spirito. Ora Gesù apre una nuova strada. Il pane moltiplicato per una grande folla introduce il grande discorso nel quale Gesù annuncia che la sua carne e il suo sangue sono cibo e bevanda, donati e moltiplicati per la pienezza della nostra vita. Il Risorto vive nei sacramenti della Chiesa.