Vangelo secondo Matteo, 9,1-18
In quel tempo, giunto salito su una barca, Gesù passò all'altra riva e giunse nella sua città. Ed ecco, gli portavano un paralitico disteso su un letto. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figlio, ti sono perdonati i peccati». Allora alcuni scribi dissero fra sé: «Costui bestemmia». Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie nel vostro cuore? Che cosa infatti è più facile: dire «Ti sono perdonati i peccati», oppure dire «Àlzati e cammina»? Ma, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati: Àlzati - disse allora al paralitico -, prendi il tuo letto e va' a casa tua». Ed egli si alzò e andò a casa sua. Le folle, vedendo questo, furono prese da timore e resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini.
UN MIRACOLO INTERO
Non ci basta mai il bene che Dio compie per noi. Avremmo sempre qualche riserva da muovergli e qualche suggerimento da dargli. Questa volta, l'obiezione dei farisei offre a Gesù l'occasione di portare a compimento la sua opera, salvando interamente il paralitico, che si carica sulle spalle il lettuccio e torna a casa sua. Di quale miracolo abbiamo bisogno per tornare a camminare, e riprendere con energia e pace il lavoro della vita ?