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Sabato 9 febbraio 2019 Sant’Apollonia vergine e martire, m 249; San Rinaldo, monaco e vescovo di Nocera Umbra m 1217

Vangelo secondo Marco 6,30-34

In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

LA SORGENTE

Gesù accoglie i suoi al ritorno dalla missione. Non sta a misurare il risultato, che dev’essere stato clamoroso come notano altri evangelisti, ma li introduce in un’esperienza di riposo e di preghiera. E’ quanto Egli fa continuamente, ponendosi ogni volta in faccia al Padre, dal quale ricava la propria identità ed energia. E’ il fondamento della vita, che riguarda non solo i preti, i consacrati e i cosiddetti ‘operatori pastorali’. Il ritorno alla sorgente rinnova la persona e ridona slancio alla missione.