Vangelo secondo Matteo 7,7-12
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto.
Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono! Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti».
PREGHIERA DI FIGLI
Non si prega come un sasso, ma come una persona che esprime un bisogno al padre: quindi, con intensità e passione. Così Dio ci guarda e così ha chiesto di trattarlo. Lo dice Gesù, Figlio del Padre dall’eternità, a lui legato nella sua origine e nel vincolo d’amore dello Spirito Santo. Lo documenta l’intera Bibbia, nella laboriosa storia del rapporto del popolo d’Israele con il suo Signore. La storia dei santi e di tanti cristiani continua questa familiarità dei figli verso il Padre.