Vai al contenuto

Giovedì 30 maggio 2019, Santa Giovanna D’Arco, Francia 1412-1431

Vangelo secondo Giovanni 16,16-20

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete».
Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?». Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».

QUANTO POCO?

I tempi biblici non sono misurabili nel cuore di Dio, che non ha metro. A noi rimane da vivere il ‘poco tempo’ della nostra vita, mentre contempliamo Gesù, asceso alla destra del Padre. Nel tempo della nostra vita, l’assenza e la presenza di Gesù – e in modo corrispondente la nostra tristezza e la nostra gioia – si mescolano. Ricerchiamo, domandiamo e anche sperimentiamo la presenza di Gesù nel segno visibile della Chiesa, nel volto e nel cuore di tante persone che lo testimoniano.