CHI SEI TU?
Chi sei Tu o Cristo, cui nulla è estraneo? Sei preso come personaggio da videogioco e spunto per un simpatico film comico sulla tua nascita. Chi sei Tu per me e chi è Costui per gli altri? Nel bene e nel male, nel dramma e nel gioco, nelle sofferenze e nelle gioie Tu, Gesù di Nazareth sei presente. Sei nato anche per chi non ti riconosce. Ci doni la libertà di trastullarci con te nel mondo virtuale e di amarti o rifiutarti nel mondo reale. Attraversi i cuori delle persone e percorri i sotterranei della storia, amato e odiato, imitato e disprezzato, accolto e rigettato. Esaltato nel panorama di bellezza generato e cresciuto in due millenni. Giardino fiorito, paesaggio incantevole, fiume che scorre, Cristo splende nell’armonia dell’architettura, nella sequenza degli archi acuti e tondi, nelle guglie che forano il cielo, nelle cupole che lo contengono: chiese, case, monasteri, armonia di proporzioni e di arditezze, case di Dio e della famiglia umana. Dolcezza e maestosità nella pittura dei volti delle Madonne, nei paesaggi, nei presepi, nelle scene evangeliche e nel martirio dei santi; sculture robuste e intense tracciate nel marmo o impresse nel bronzo. La sua musica si distende nelle corali di Bach, si esalta nelle Messe di Mozart, vibra nelle composizioni di Vivaldi, solfeggia nel limpido gregoriano, commuove negli struggenti spirituals, scuote nei canti moderni o contemporanei.
Più di tutto, trafigge il cuore e vi permane come semente la Parola. Parola della Bibbia, nell’incedere festoso e drammatico dei giorni del Genesi, nelle scene dell’esodo, nelle esortazioni dei profeti, nella poesia dei Salmi, nella sapienza dei proverbi, nel decadimento e nella liberazione del popolo. La Bibbia apre fiumi e rivoli nella letteratura di poeti, santi, romanzieri, canta l’amore del Padre e la bellezza dello Sposo, il dramma della Sposa e il cammino di mistici, donne e uomini affascinati dall’amore di Cristo.
Bimbo del Natale, Cristo della vita e della passione, Signore della risurrezione, Chi sei? Uomo discreto e sapiente, tenero e audace, amico e sposo! Figlio generato dal Padre prima di tutti i secoli. Sorgente della bontà, della verità e della gioia di una umanità nuova, dell’amore che dura una vita, del dono che coincide con l’offerta di sé. Amici e discepoli, veniamo innalzati con Te al livello del maestro e dello sposo. Il povero è amato, la peccatrice riscattata, il ladrone salvato. Tu, Cristo arrivi a noi, a me, a una parrocchia qualsiasi, a una povera famiglia, a una semplice compagnia di amici. Gesù, Signore della bellezza e della vita.