Domenica 16 febbraio 2020, VI del Tempo Ordinario
Introduzione del celebrante
Nel suo Vangelo, Gesù ci offre un diverso criterio di giustizia e di carità. Gli domandiamo la grazia di accompagnarci a viverlo, insieme con tutto il popolo cristiano.
- Il Signore ci doni la grazia di accogliere e praticare nella nostra vita la legge nuova della fedeltà e dell’amore e la sua giustizia che supera la nostra misura, per testimoniare al mondo speranza e gioia,
Preghiamo insieme: ASCOLTACI O SIGNORE
- Affidiamo al Signore Papa Francesco, il nostro vescovo e tutti i sacerdoti, che donano la vita per il popolo di Dio. Il Signore (accolga nel suo paradiso il nostro amato don Pierangelo e) ci doni nuovi santi sacerdoti,
Preghiamo insieme. ASCOLTACI O SIGNORE
- Per i giovani fidanzati: rinnovino il desiderio e la decisione di formare una famiglia benedetta dal sacramento del Matrimonio, nella compagnia della Chiesa e con il sostegno della società civile,
Preghiamo insieme: ASCOLTACI O SIGNORE
- Per quanti sono colpiti da malattie vecchie e nuove, o se ne sentono minacciati; perché si risvegli la solidarietà reciproca per la difesa dal male e per la cura dei malati,
Preghiamo insieme: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante
Presentiamo al Signore la nostra preghiera. La sua grazia ci sostenga nell’annuncio e nella testimonianza di fronte al mondo. Per Cristo nostro Signore. Amen
Spunto della festa
Gesù ci offre un di più di umanità, di verità e di dignità della vita. Egli ci invita a vivere come figli e fratelli. Non come vittime di regole morali che ci opprimono, ma come persone libere attratte da un bene più grande. Il rispetto della nostra dignità personale (‘se il tuo occhio ti scandalizza…’); il rispetto di Dio (‘non giurare…’), il rispetto del prossimo (‘l’offesa al fratello, il desiderio cattivo…’). Ogni giorno possiamo scegliere tra il bene e il male (prima lettura). Ogni giorno i suoi comandamenti ‘ci custodiscono’. Dio ci propone una sapienza più grande e più efficace per la vita.