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Venerdì 30 ottobre 2020 – San Germano di Capua, Vescovo m. 541

Vangelo secondo Luca 14,1-6

Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo. Ed ecco, davanti a lui vi era un uomo malato di idropisìa.
Rivolgendosi ai dottori della Legge e ai farisei, Gesù disse: «È lecito o no guarire di sabato?». Ma essi tacquero. Egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò.
Poi disse loro: «Chi di voi, se un figlio o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito in giorno di sabato?». E non potevano rispondere nulla a queste parole.

UN DIO PER LA VITA

 

Ancora sul riposo del sabato. Gesù in casa di un capo dei farisei, strenui difensori dei precetti della legge: è come buttarsi in bocca al leone. Gesù realizza un’altra legge, corrispondente al cuore di Dio: l’amore del prossimo che deriva dall’amore di Dio. Che cosa Dio vuole da noi? Ricevere un onore sterile, oppure essere onorato nelle sue creature, per le quali desidera una vita piena e felice? Gesù viene a dare la vita, e ci chiama a imitarlo.