Vangelo di Luca 21,29-33
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: “Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno”.
I GERMOGLI DEL MONDO NUOVO
Gesù non annuncia una fine e una distruzione, ma l’inizio di un mondo nuovo, che Egli ottiene da Dio Padre per noi uomini. Di questo mondo nuovo scorgiamo i germogli fin da quaggiù. In mezzo alla dissoluzione e alla morte che sono tra noi, scorgiamo sempre nuovi semi di speranza: li riconosciamo in chi spende la vita per il prossimo, in chi non teme di credere nella bontà di Dio anche in mezzo alla difficoltà e vive una consapevole gioia.