Vangelo secondo Matteo Mt 11,28-3
In quel tempo, Gesù disse:
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
IL MIRACOLO E’ LUI
Qui Gesù non promette nessun miracolo, e non si dispone a farlo. Non dice che ci toglierà il giogo della vita, ma ci fa capire che scambierà il nostro giogo con il suo, che è dolce, e con il suo carico, che è leggero. Il vero miracolo è Lui, è la sua presenza nella nostra vita. Molti cristiani se ne rendono conto e, pur continuando a chiedere il miracolo della guarigione per sé e per gli amici, sperimentano la salvezza che è Gesù stesso.