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Lunedì 14 dicembre 2020 San Giovanni della Croce, Spagna 1540-1591

Vangelo secondo Matteo 21,23-27

In quel tempo, Gesù entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?».
Gesù rispose loro: «Anch’io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, ci risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta».
Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch’egli disse loro: «Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

CON QUALE AUTORITA’

Gesù è entrato in Gerusalemme, è salito al tempio e ne ha scacciato i venditori, ha guarito delle persone. Gli chiedono: “Con quale autorità fai questo…”. L’autorità di Gesù trova la sua radice nel rapporto con il Padre, al quale Gerusalemme, il tempio, la vita, le persone appartengono. Gesù manifesta in tutte le sue azioni il mistero della sua persona. Egli è il Figlio mandato dal Padre affinchè tutti gli uomini si riconoscano figli. Domandiamo semplicità di cuore per accoglierlo e sperimentarlo.