LA TUNICA MISTERIOSA
E agli altri, cos’è accaduto? A quelli che l’hanno frequentato per un giorno o l’hanno incrociato di sfuggita? I Vangeli documentano l’evoluzione di alcune poche persone che hanno vissuto un certo tempo con Gesù, come Maria e Pietro. Per tanti altri, è intervenuta la fantasia ad arricchire la loro vita e farne dei personaggi: letteratura, pittura, filmografia e un po’ tutte le arti hanno portato in scena i personaggi di contorno e li hanno fatti vivere. Ecco qui un grande romanzo, ‘tradotto’ a suo tempo in un film di successo, con lo stesso titolo de ‘La tunica’. Di cosa si tratta? Per una fortunosa coincidenza, un tribuno romano appena inviato in Palestina, si trova coinvolto nella crocifissione di Gesù, e ne riceve la tunica giocata a dadi tra i soldati. Attorno a questo fatto si svolge l’intera vicenda. Precede questo fatto la descrizione della vita di una Roma imperiale che invade il mondo ma sperimenta la corruzione, dai capi al popolo. Attorno ad alcuni personaggi noti dalla storia, come gli imperatore Tiberio e Caligola che definiscono i tratti della decadenza romana, si muove una fitta rete di cortigiani e cortigiane, senatori, trafficoni, insieme con persone di animo retto e valoroso. Vediamo spuntare Marcello, il tribuno protagonista, dapprima nel giro dell’imperatore, poi nella sua duplice missione in Palestina. Nella seconda missione deve indagare per incarico dell’imperatore quali fatti siano realmente accaduti in Palestina e in che cosa consista la ‘diceria’ secondo la quale l’uomo Gesù è tornato in vita. Assistiamo a un giro complesso di personaggi, con amori, inganni, odi. Risalta in particolare la figura di Demetrio, il grande schiavo greco, attraverso il quale percepiamo l’immenso dramma della schiavitù, spina dorsale dell’impero. Entriamo nella vita di alcuni personaggi della prima storia cristiana e della prima comunità, in particolare Barnaba e Pietro, quest’ultimo piuttosto impacciato in Palestina e maestoso a Roma. Soprattutto siamo condotti ad accompagnare il protagonista, Marcello, il quale porta sempre con sé la tunica, che lo sostiene nella sua evoluzione di fede e nella sua vicenda amorosa. Nonostante alcune lungaggini e alcuni tratti dispersivi, questo è un grande romanzo, uscito la prima volta nel 1942 ad opera di un autore – pastore luterano statunitense - che ha indagato altri personaggi ‘evangelici’; il romanzo è stato continuamente rieditato fino al 2020. Un’occasione per riscoprire il vigore e la novità dell’incontro con Cristo, e per misurarsi con le domande fondamentali del vivere.
Lloyd C. Douglas, LA TUNICA, Castelvecchi, Roma 2020, in collaborazione con Itaca, pp 574 € 14,00
Angelo Busetto