Quanti giornalisti incontrano il Papa, quanti lo intervistano, lo raccontano, lo pubblicizzano? L’autore di questo libro è un giornalista di razza, dalla lunga e variegata carriera, conclusa come direttore per l’informazione a Tv2000 e Inblu Radio. Arrivato alla pensione, si trova a buttar giù ‘un diario dei ricordi personali di papa Francesco, da condividere con figli, parenti, amici’. Così è. Ma la voce corre e la platea inevitabilmente si allarga. Così il diario diventa un libro, ‘che farà bene a chi lo legge’, come decretano gli amici. Si potrebbe quasi dire che ci troviamo di fronte alla storia di un’amicizia. Brunelli conosce il cardinal Bergoglio nel 2001, e il rapporto tra i due si sviluppa in termini confidenziali che permettono al nostro di entrare nella vita e nel cuore del cardinale che poi diventa papa: incontri personali, telefonate, mail. Il racconto, ricco di episodi anche inediti e di sorprese soprattutto nella parte meno nota, quella che precede il periodo del pontificato, conduce a scoprire l’anima del Papa, le sue intenzioni profonde, la sua libertà di spirito, la sua dedizione a Dio e all’uomo. Le pagine del libro scorrono veloci come quelle di un romanzo. Non solo viene delineato uno schizzo originale e parlante della figura di papa Francesco, ma si fa piazza pulita di cattive interpretazioni circa alcuni suoi gesti e parole, che andrebbero conosciuti e interpretati nel loro contesto. Un libro utile a chi ama il papa e anche a chi lo riduce o lo contesta.
Lucio Brunelli, Papa Francesco, Come l’ho conosciuto io, San Paolo, Milano 2020, pp 192 € 16,00