SENZA PAROLA
Per tutta la giornata, privata della liturgia eucaristica, la Parola del Signore rimane muta. “Oggi sulla terra c’è un grande silenzio perché il Re dorme”, dice un’antica omelia sul Sabato Santo. Gesù tace sulla terra perché è sprofondato fino agli inferi, a svellere le porte del male, a liberare coloro che attendevano nelle tenebre, a svegliare i germogli della nuova umanità. Nella prossima Veglia pasquale brillerà sulla terra il fuoco nuovo, si accenderà il Cero, risuonerà il canto del Risorto.