Domenica 2 maggio 2021 - V DOMENICA DI PASQUA, Ciclo B
Introduzione del celebrante
Tu hai detto: “Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto». Con questa fiducia ci rivolgiamo a te o Gesù.
- Signore Gesù, Tu ci unisci a te attraverso il Battesimo e l’Eucaristia; donaci di portare frutto per il bene della Chiesa nel mondo,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
- Signore Gesù, (Ti affidiamo il nostro vescovo, nel giorno del suo compleanno), rendici accoglienti e misericordiosi verso i familiari e i vicini, i colleghi e tutte le persone che incontriamo, con umiltà e fiducia.
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
- Signore Gesù, ti affidiamo le persone colpite da calamità e disgrazie; le famiglie esiliate e senza casa, i prigionieri e i carcerati. Guarda l’innocenza dei piccoli e degli indifesi,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
- Signore Gesù, con l’intercessione di Maria invocata in questo mese di maggio, liberaci dal male della pandemia, custodisci la fede e la carità nelle famiglie e nelle comunità cristiane,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante
O Padre, tu hai cura della nostra vita come un vignaiolo per le sue viti. A te affidiamo i nostri bisogni e le nostre invocazioni. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
CHE COS’E’ IL CRISTIANESIMO
Che cos’è il cristianesimo? Cosa vuol dire vivere da cristiani? Gesù lo dice una immagine semplice e luminosa, quella della vite. Il cristianesimo è stare attaccati a Lui come i tralci alla vite. Come rimanere ‘concretamente’ e non solo con l’intenzione e con il cuore? La grazia della sua amicizia diventa concreta nella Chiesa, come accade per Paolo che, avendo incontrato il Signore e proprio per questo, è andato a cercare gli altri discepoli. Così si porta frutto, come Paolo, come tanti missionari, come tanti cristiani. Così si realizza il comandamento della fede: credere nel Figlio di Dio; e il comandamento della carità: amarci gli uni gli altri.