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PREGHIERA DEI FEDELI

Domenica 26 Settembre 2021, XXVI del Tempo Ordinario

Giornata del migrante e del rifugiato

Introduzione del celebrante
Il Signore ci accoglie come figli in questa Eucaristia perché possiamo riconoscerci come fratelli e sorelle. Affidiamo a Lui la nostra umanità

1. Signore Gesù, donaci la grazia accoglierci gli uni gli altri nel tuo nome, riconoscendo e valorizzando i doni di ciascuno, vagliando con prudenza il bene e il male,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Signore Gesù, guida e illumina Papa Francesco, il nostro vescovo, tutti i sacerdoti, le persone e le comunità che svolgono un compito educativo verso i giovani e i piccoli,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Signore Gesù, sostieni quanti, a causa di guerre e calamità, sono costretti a lasciare la propria terra e, come rifugiati, domandano accoglienza e rispetto,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Signore Gesù, ti affidiamo i cristiani perseguitati nel mondo, le loro famiglie e i bambini. Accompagna il nostro mondo a ricercare verità, fraternità, pace,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del sacerdote:
Accogli e purifica la nostra preghiera o Signore, per condurci a fare la tua santa volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen

Spunto della domenica.
Gesù insegna a riconoscere e valorizzare il bene dovunque si trova! Gesù aggiunge anche il desiderio di un legame con chiunque faccia il bene (‘non parlerà male di me’). Nella nostra società ipocrita, vediamo sbandierare il male come fosse bene, e gridare allo scandalo quando uno sbaglia. Gesù ci chiede di non aver paura di ‘tagliare’ ciò che induce al male. Non le nostre membra, ma tante ‘pròtesi’ come: tv, computer, cellulare, rapporti sbagliati ecc… nella misura in cui questi ci trascinano al male. Impariamo a fare il bene alle persone ‘come a Gesù’.