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Lunedi 24 Gennaio 2022 – San Francesco di Sales, vescovo e dottore della Chiesa, Savoia 1567 – Lione 1622

Vangelo secondo Marco 3,22-30

In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».

RICONOSCERE LA REALTA’

Tutti si accorgono che Gesù dice e fa cose straordinarie. I suoi oppositori, che vedono scalzata la loro autorità, non vogliono riconoscere la sua origine divina, e tirano in ballo i demoni. Gesù ha buon gioco: Satana non può andare contro se stesso; questa gente non sa guardare la realtà. Questo è il vero peccato contro lo Spirito Santo, la vera bestemmia: negare l’origine divina del bene che Gesù compie. Occorre aprire gli occhi per vedere, e il cuore per riconoscere.