1 maggio 2022 - III DOMENICA DI PASQUA, Anno C
Giornata dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Introduzione del celebrante
Gesù risorto ci incontra sulla riva della vita: Egli conosce i nostri desideri e i nostri bisogni, come è accaduto agli Apostoli sul lago. Lo guardiamo con fiducia.
1. Signore Gesù, guardaci mentre viviamo e lavoriamo. Donaci di riconoscerti e accoglierti come Giovanni e Pietro. Rinnova la nostra fiducia nella tua presenza misericordiosa. Soccorrici nei drammi e nelle fatiche del nostro mondo,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Signore Gesù, ti affidiamo Papa Francesco, chiamato come Pietro ad essere pastore della Chiesa; il vescovo Giampaolo e tutti i sacerdoti. Dona nuove vocazioni alla nostra Chiesa.
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Signore Gesù, ti affidiamo i giovani e i ragazzi, gli educatori e gli insegnanti; l’Università Cattolica e tutte le scuole siano luoghi di formazione alla vita,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. Signore Gesù, all’inizio del mese di maggio dedicato a Maria, tua Madre, ci affidiamo a te: concedici di camminare nelle vie della pace, della riconciliazione, della fraternità, nel nostro grande mondo, nelle nostre comunità e nelle nostre famiglie,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante
Donaci o Signore di riconoscerti presente nella nostra vita, come nostro Pastore, Salvatore e amico, mentre in questo tempo pasquale ti riveli a noi nella liturgia e nella vita. Tu che vivi e regni nei secoli di secoli. Amen.
GESU’ RISORTO CI GUARDA CON NUOVO AMORE
Gli apostoli sembrano vivere un dramma: ritornano a pescare e non prendono nulla. Gesù risorto li incontra nuovamente, rinnova il miracolo della pesca, li accoglie e ristora come amici. Gesù guarda in particolare Pietro, dopo il rinnegamento e gli rinnova la consegna della missione.
Come gli apostoli, anche noi abbiamo di fronte agli occhi e nel cuore Gesù risorto. Ogni giorno, ogni domenica Egli spezza il pane per noi; ci perdona come a Pietro, ci chiede di amarlo e seguirlo; ci affida la missione della vita. Lo guardiamo con fiducia, vincendo ogni opposizione e ogni fragilità nostra e degli altri.