Vangelo secondo Matteo 7,15-20
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».
PROFETI DA SCARTO
In giro per il mondo, troviamo tanti profeti che predicano il presente e annunciano il futuro di una nuova umanità, dove tutti saranno cosi uguali da poter cambiare a piacere la propria fisionomia e il proprio ruolo: maschio o femmina, sposato o divorziato, solo o accompagnato. Chi non si adegua alla nuova immagine del vivere, è retrogrado e viene scartato.
‘Dai loro frutti li riconoscerete’: aumentano la dispersione e la fragilità della gente. Gesù è il maestro e il profeta da seguire.