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5 Febbraio 2023, V DOMENICA Tempo ordinario, anno A, Sant’Agata, vergine e martire, Catania, 235-251

Vangelo secondo Matteo 5,13-16

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».

IL SALE E LA LUCE

Sale della terra e luce del mondo è Gesù. Egli ci dona la sua sapienza, la sua parola, la sua vita perché anche noi diventiamo sale della terra e luce del mondo. Come può essere? Come la luce del sole si riflette sulla luna e illumina le strade della terra e le onde del mare, così la vita di Gesù e la luce del Vangelo possono trasformare la nostra vita e renderla utile, rispondendo al bisogno di verità, di pace, di fraternità che c’è nel mondo. Ricerchiamo e diffondiamo le testimonianze di bene che ci circondano.