Venerdì 21 aprile 2023 - Sant'Anselmo d'Aosta, vescovo e dottore della Chiesa - Aosta, 1033 - Canterbury, 21 aprile 1109
Vangelo secondo Giovanni 6,1-15
In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
BISOGNO DI PANE
Come vive oggi – per il mondo e per noi - la Pasqua del Signore Gesù? Il dialogo con Nicodemo ha svelato l’inizio della nuova vita, la nascita dall’acqua e dallo Spirito. Ora, l’evangelista Giovanni propone il grande racconto del Pane di Vita che è Gesù. L’attacco è solenne e drammatico. Gesù alza gli occhi e, al di là dei discepoli, vede la folla venire verso di Lui, una folla che anche oggi ha bisogno dello stesso pane, della stessa Presenza. La storia continua.