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Giovedì 27 aprile 2023, Santa Zita, Lucca 1218-27 aprile 1278

Vangelo secondo Giovanni 6,44-51

In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

PANE DI VITA ETERNA

Gesù scava nel profondo della nostra esistenza, lì dove il Dio creatore, il Padre, ci parla nell’intimità del cuore e ci attira verso la verità, verso Cristo. Egli, Figlio eterno venuto tra noi, svela l’interiore dinamismo che ci attrae verso di Lui. Inoltre, Gesù dichiara di essere il pane che alimenta questa vita donata dal Padre, conducendola fino a pienezza. Gesù, pane che produce vita eterna, per noi e per tutti.