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Giovedì 18 maggio 2023; San Giovanni I papa e martire m. 18 maggio 526 – San Felice da Cantalice, cappuccino, Rieti, 1515 – Roma, 18 maggio 1587

Vangelo secondo Giovanni 16,16-20

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete».
Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?». Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».

UN POCO E UN ALTRO POCO

Come il sole che appare e scompare dalle nubi, vediamo Gesù e non lo vediamo. E’ il ritmo della vita e della fede, l’alternanza della presenza e dell’assenza, di pace e guerra, serenità e persecuzione. E’ terribile venire a conoscere le storie di cristiani – uomini e donne - rapiti, violentati, uccisi in Nigeria come in altri paesi dell’Africa e non solo. Da noi accade ‘soltanto’ di subire punzecchiature o trascuratezze, che tuttavia ci deprimono. ‘Ancora un poco’ e la tristezza si cambia in gioia.