Vangelo secondo Luca 10,1-9
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».
UN AMORE INTERO
Qual è lo scopo della vita? Nel giorno di San Valentino è facile rispondere: amare ed essere amati. Domanda: Che cos’è l’amore? Risposta: L’amore è donare se stessi. Domanda: Il dono di me stesso basta all’altro per vivere? Purtroppo non basta. Ci soccorrono i santi Cirillo e Metodio che, dando la vita per la conversione al cristianesimo delle popolazioni slave, hanno portato Gesù con il suo Vangelo. Questo è il dono intero dell’amore che salva.