Vai al contenuto

Martedì 18 febbraio 2025;  Beato Giovanni da Fiesole, Beato Angelico Vicchio di Mugello, Firenze, 1387 – Roma, 18 febbraio 1455

Vangelo secondo Marco 8,14-21

In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane. Allora Gesù li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!». Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane.
Si accorse di questo e disse loro: «Perché discutete che non avete pane? Non capite ancora e non comprendete? Avete il cuore indurito? Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate, quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante ceste colme di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Dodici». «E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila, quante sporte piene di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Sette». E disse loro: «Non comprendete ancora?».

E’ IN GIOCO LA FIDUCIA

Il lievito dei farisei e quello di Erode non servirebbero a fare il pane di cui i discepoli hanno bisogno, ma corromperebbero la loro anima. E dunque, non bisogna ricorrere a ‘fornitori’ falsi quando si ha bisogno di pane o di altro: non rispondono alle nostre necessità. Possiamo invece confidare nel Signore Gesù che ha moltiplicato i pani e ci insegue con la sua Provvidenza: un miracolo che ci accompagna in tutta vita. Occorre comprendere e fidarsi!

Inserisci un commento...