Introduzione del sacerdote
Camminiamo insieme nella speranza è l’invito di Papa Francesco nella Quaresima di questo anno del Giubileo. Uniamoci uniamo alla preghiera di tanti nostri fratelli nel mondo per domandare la conversione dei cuori e la pace nel mondo. Il Signore Dio accolga la nostra preghiera.
1. Signore Gesù, ti ringraziamo per il dono di questo tempo di Quaresima nel quale ci unisci alla tua vittoria contro satana e contro il male. Donaci di vincere ogni tentazione per il bene nostro e dei nostri fratelli e sorelle,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Signore Gesù, ti preghiamo per la salute di Papa Francesco e ti affidiamo la tua Chiesa perché tutti i cristiani possano donare al mondo la testimonianza della pace, della misericordia e dell’accoglienza in questo anno del Giubileo della speranza
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Signore Gesù, ti affidiamo i governanti della terra: dona ad essi lo spirito dell’unità e della fraternità, un’intelligenza aperta e un cuore libero per camminare con decisione sulla via della pace per tutti i popoli
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. Signore Gesù, partecipando alla vita della Chiesa, nella preghiera e nella carità, rendici partecipi del dolore e delle gioie gli uni degli altri, fiduciosi nel bene della preghiera e nella grazia dei sacramenti,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del sacerdote
Presentiamo davanti a te o Signore la nostre domande, insieme con il pane e il vino, fiduciosi nella salvezza che si compie nel sacramento dell’Eucaristia. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli
QUARESIMA DELL’ANNO DEL GIUBILEO
STORIA DI UNITA’ E DI SPERANA
Quaresima del Giubileo della speranza: la lunga storia iniziata da Dio con il suo antico popolo, prosegue ora nella nostra vita. Uniti a Gesù possiamo riconoscere il male con le sue diaboliche tentazioni, e superarlo con la sua grazia. Domandiamo di rinnovare il senso di appartenenza a Cristo nella Chiesa, con la pratica della preghiera, della carità, della presenza missionaria nei nostri ambienti di vita, partecipando con cuore aperto e accogliente al dramma di tanti fratelli e sorelle.