Cos’è la liturgia:
- il livello espressivo della presenza del Mistero di Dio
- la continuità della incarnazione del Signore Gesù
- l’intensità massima dell’esprimersi della Chiesa
- il termine di paragone della vita dell’uomo
Concretamente:
- Prima l’ascolto (e lo sguardo): La liturgia è il libro dei poveri di spirito, di coloro che non inventano parole. La liturgia è ciò che il popolo cristiano fedele segue, ripete, risponde.
- Il gesto più importante di tutta la storia del mondo è la morte e risurrezione di Cristo
Nella nostra vita questo gesto è la Messa
Ogni pagina del libro e ogni ‘passaggio’ liturgico presentato in questo libro, è un invito a prendere sul serio gesti e parole della celebrazione
Ecco un tratto dalla PRESENTAZIONE di Francesco Braschi:
"Nel suo senso più vasto la liturgia è l’umanità resa consapevole dell’adorazione a Dio come supremo suo significato, e del lavoro come gloria a Dio» (vedi qui, p. 25). È da una simile ampiezza di orizzonte che dobbiamo partire, se vogliamo accostarci con una reale consapevolezza del suo senso e del suo valore a questo testo di don Giussani, che possiamo definire allo stesso tempo sintetico e fondamentale.
Il carattere sintetico del libro risiede non solo nella circostanza della sua genesi (come recita la Nota alla prima edizione, si tratta di «rapidi appunti» raccolti da conversazioni tenute nell’arco di otto anni, dal 1965 al 1973), ma soprattutto nell’intenzione che ne sta all’origine."