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NATALE

di Angelo Busetto

E’ accaduto qualcosa di bello, di molto bello. Il riverbero che ne gustiamo nei giorni di attesa e la pienezza donata a Natale lo dicono con decisione. Se lo sono portati dietro i pastori tornandosene ai loro greggi “glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano visto e udito”. La gioia del Natale, da allora, è fiorita in mille direzioni: auguri, addobbi, dolci, feste, pranzi, familiari e amici, carità e misericordia, gite e vacanze dal lavoro e dalla scuola. Persino l’impegno delle attività ‘pastorali’si scioglie nella normalità dell’augurio così pieno e sincero di ‘Buon Natale del Signore’. Il Natale ci ripesca al livello originario delle nostre umane relazioni, quello che viene prima di programmi e volantini, di orari e di incontri prefissati; rende i rapporti immediati e sinceri, senza ricatti e pretese e senza la presunzione di ‘fare del bene’ a chicchessia. ...continua a leggere "Qualcosa di bello a Natale"

IL CANTO DELLA PROMESSA

La lode a Dio per la nascita di un bambino fiorisce nelle labbra di un padre. In questo bambino Zaccaria vede realizzata la promessa con la quale Dio ha accompagnato le generazioni precedenti; viene indicata la missione del bambino, profeta e annunciatore: passato e futuro si incrociano in Giovanni Battista. Il cantico di Zaccaria risuona ogni mattina nella preghiera di lode della Chiesa: il Signore viene a visitare e a salvare il suo popolo. Promesso e annunciato, Gesù viene a Natale. ...continua a leggere "Sabato 24 dicembre 2016 – Sant’Adele, sec VII"

NATI PER UN COMPITO

A che serve la nostra piccola vita se ci occupiamo solo di noi stessi? La bellezza della nostra vita accade quando viene inserita in un disegno più grande. Così è stato per Maria e Giuseppe. Di riflesso, è accaduto a Zaccaria ed Elisabetta. Il figlio Giovanni era stato loro donato per 'preparare la via al Signore'. Nel tempo giusto, Giovanni ha indicato ai primi discepoli e al popolo Cristo presente. Questo compito viene affidato oggi a noi per il mondo. ...continua a leggere "Venerdì 23 dicembre 2016 – San Giovanni da Kety, sacerdote, 1390-1473"

IL CANTO DI MARIA

Dopo l’incontro con Elisabetta, Maria canta. Cantiamo insieme con lei per lodare e ringraziare. Maria vede se stessa, piccola e povera, scelta per il compito più grande: diventare Madre del Figlio fatto uomo, nuovo inizio di una storia che attraversa il mondo e lo feconda di generazione in generazione, per sempre. Noi pure siamo frutto del suo sì, della sua lode, della sua vita con il Figlio Gesù. L’impresa più bella è proseguire questa storia con la nostra vita. ...continua a leggere "Giovedì 22 dicembre 2016 – Santa Francesca Saverio Cabrini 1850-1917"

L’INCONTRO

L’Angelo Gabriele si allontana da Maria, lasciandola sola. E lei? Non sappiamo se accade subito l’intesa con Giuseppe, avvisato in sogno dall’Angelo. Comunque, Maria corre da Elisabetta, che porta in grembo Giovanni Battista. Un incontro bellissimo. Maria aveva bisogno di essere riconosciuta per quel che era e di venire rilanciata nel suo grande compito. Che cosa ci aiuta di più nella missione che ci è stata affidata, se non il riconoscimento e la stima di chi ci ama? ...continua a leggere "Mercoledì 21 dicembre 2016 – San Pietro Canisio, sacerdote e dottore della Chiesa, 1521-1597"

UN NUOVO PRINCIPIO

Eccoci al punto in cui l’iniziativa di Dio incontra la risposta umana. Maria reagisce con tutta se stessa: turbamento, domanda, assenso. Dio non invade ma propone, spiega, agisce. Nell’incontro tra l’Angelo di Dio e Maria, la storia prende un nuovo inizio, sorprendente e unico: nel grembo di una donna viene a germogliare il Figlio di Dio Padre, in una esistenza che fiorisce in un Uomo nuovo. Una nuova umanità, donata a tutti. ...continua a leggere "Martedì 20 dicembre 2016 – San Zeffirino papa dal 199 al 217"

VITE INTRECCIATE

La vita di Gesù - e la sua nascita - si intreccia con quella di altre persone. Primi fra tutti, Giovanni Battista e i suoi genitori. Gesù entra in una umanità concreta, di carne e sangue, rapporti, contatti, vicinanze. Il Dio che viene crea comunicazione tra una persona e un’altra, una famiglia e un’altra, e lega i nostri destini. Diventiamo familiari di Gesù e responsabili gli uni con gli altri. Valeva ai tempi di Gesù. Vale ugualmente e anche di più ai giorni nostri. ...continua a leggere "Lunedì 19 dicembre 2016 – Sant’Anastasio papa, m. 401"

Una notizia da andare a vedere
di Angelo Busetto

A volere aggiustare il mondo, da che parte si comincia? Chi comincia? Noi che non siamo capaci di riparare il rubinetto che perde o di sostituire il neon che si spegne? O i nuovi fornitori di energia che ti tagliano la corrente per insolvenza, quando abbiamo già pagato tutto?                                                                                                       Non sono in gioco solo quisquiglie. Chi riedifica Aleppo e ne risana gli abitanti dopo aver dilaniato la città e depredato il corpo e l’anima di donne e uomini e bambini? Chi risana le guerre e guerriglie dell’Africa o le incursioni dell’Isis in Asia o gli attentati in Europa? Da quale governo, nazionale o europeo o globale, andiamo a mendicare il risanamento dell’economia, la ripresa del lavoro, la risorsa della natalità? Ci impantaniamo nella palude della burocrazia, rimaniamo sommersi nelle sabbie mobili degli uffici comunali e statali, navighiamo da un sito all’altro in cerca di soluzioni, ci aggrappiamo all’esperto improvvisamente spuntato dal nulla.

Come ha fatto il mondo a nascere? Come è nato il bambino, appena ieri, intasando di complimenti e auguri il cellulare di zii e altri familiari? ...continua a leggere "Verso il NATALE"

UN’OPERA DIVINA E UMANA

L’opera più grande che Dio compie è la venuta del Figlio Unigenito nel mondo. L’incarnazione del Figlio avviene coinvolgendo personalmente nell’impresa un uomo e una donna. La donna è Maria: in lei viene suscitata la vita umana del Figlio di Dio per opera dello Spirito Santo. Giuseppe è chiamato ad accogliere Maria, Madre Vergine, svolgendo il compito del padre-educatore. Gesù: una vita umana nella sua persona divina. Dio, che viene personalmente tra noi, trasforma la nostra umana esistenza. ...continua a leggere "18 dicembre 2016 – Domenica Quarta di Avvento"