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Gli apostoli erano lì, seduti, in attesa della venuta dello Spirito. Erano lì come fiaccole pronte e in attesa di essere illuminate dallo Spirito Santo per illuminare con il loro insegnamento l'intera creazione. Erano lì come agricoltori che portano la semente nella falda del loro mantello in attesa di ricevere l'ordine di seminare. Erano lì come marinai la cui barca è legata al porto del Figlio e che attendono di ricevere la brezza dello Spirito. Erano lì come pastori che hanno appena ricevuto il bastone del comando dalle mani del grande Pastore dell'ovile e aspettano che siano loro distribuite le greggi.

O Cenacolo, nel quale venne gettato il lievito che fece fermentare l'intero universo! Cenacolo, madre di tutte le chiese! Grembo meraviglioso che ha generato templi per la preghiera! Cenacolo che vide il miracolo del roveto ardente! Cenacolo che stupì Gerusalemme con un prodigio ben più grande di quello della fornace che meravigliò gli abitanti di Babilonia! Il fuoco della fornace bruciava coloro che erano attorno, ma proteggeva coloro che erano in essa. Il fuoco del Cenacolo raduna coloro che dal di fuori desiderano vederlo, mentre conforta quanti lo ricevono. O fuoco la cui venuta è parola, il cui silenzio è luce! Fuoco che fissi i cuori nell'azione di grazie!

cit da Qumran

Vieni Spirito  SantoIMG_2281

Vieni Spirito Santo
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell’intimo il cuore
dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sòrdido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.

Piega ciò che rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che tràvia.

Dona ai tuoi fedeli
che confidano in te
i sette santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona eterna gioia.
Amen.

 

Veni, Sancte Spiritus,
et emitte caelitus
lucis tuae radium.

Veni, pater pauperum,
veni, dator munerum,
veni, lumen cordium.

Consolator optime,
dulcis hospes animae,
dulce refrigerium.

In labore requies,
in aestu temperies,
in fletu solacium.

O lux beatissima,
reple coris intima
tuorum fidelium.

Sine tuo numine,
nihil est in homine,
nihil est innoxium.

Lava quod est sordidum,
riga quod est aridum,
sana quod est saucium.

Flecte quod est rigidum,
fove quod est frigidum,
rege quod est devium.

Da tuis fidelibus
in te confidentibus
sacrum septenarium.

Da virtutis meritum,
da salutis exitum,
da perenne gaudium.

Amen. Alleluia.

 

IL MAGGIO DELLE MAMME

Non è difficile farsi catturare dall’Amoris Laetitia, la gioia dell’amore che traspare dall’esortazione del Papa sulla famiglia. Un gruppetto di donne attente segue le citazioni riprese dalla prima parte, dove si parla della Bibbia popolata da famiglie di tutte le specie, a cominciare dalla prima, quella di Adamo che cerca tutt’intorno ‘un aiuto che gli corrisponda’. Finalmente il Signore glielo concede nel dono di quella che è veramente ‘la prima donna’ del mondo. Si parla quindi dell’unità  “nell’abbraccio fisico, sia nell’unione dei due cuori e della vita e, forse, nel  figlio che nascerà dai due”: il figlio viene accolto e poi introdotto alla fede attraverso i genitori. Un cammino bello, vero, pieno di attrattiva e di problemi. ...continua a leggere "Festa della Mamma"

San Marco, patrono delle Genti Venete e garanzia e sostegno della nostra fede.

San Marco è il primo evangelista, colui che ha San Marco‘inventato’la forma letteraria del Vangelo. Il Vangelo è per Lui Gesù stesso, la sua vita, la sua opera, la sua passione, morte e risurrezione.

Affidiamo a Lui la nostra fede e la missione che il Signore Gesù ci affida
per tutto il mondo

 

 

Una delle giornate più brutte di questa altalenante primavera: pioggia e vento, e freddo come a febbraio. Eppure ieri, domenica, è diventata una giornata sorprendentemente bella. Le uscite con le famiglie dei ragazzi hanno sempre una gestazione problematica: vengo, non vengo, non posso, abbiamo un impegno. Poi ci si accorge di aver bisogno proprio di occasioni come questa. ...continua a leggere "Con le famiglie dei ragazzi della Cresima"