Vai al contenuto

Domenica 18 dicembre 2022 - IV DI AVVENTO, Anno A

Introduzione del celebrante
Maria e Giuseppe sono i primi ad attendere e ad accogliere il Signore Gesù. Insieme con loro e con tutta la Chiesa, anche noi domandiamo il Salvatore.

1. Signore Gesù, mandato dal Padre, accolto da Maria e riconosciuto da Giuseppe, donaci di desiderare e preparare la sua venuta in noi, nella nostra casa, nel nostro mondo,
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

2. Gesù Salvatore, sostieni le speranze e le attese dell’umanità attraverso la testimonianza e l’annuncio dei nostri pastori e di tanti fedeli cristiani,
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

3. Gesù Salvatore, vieni nel cuore del mondo, dove si soffre per la guerra, la persecuzione, la fuga dal proprio paese, la fame, l’ingiustizia, la malattia. Rendici attenti e solidali con chi soffre e con chi è solo,
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

4. Signore Gesù, donaci di preparare il tuo Natale attraverso la preghiera, la confessione, la carità, l’accoglienza, l’amicizia,
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

Conclusione del celebrante
Padre, che hai tanto amato il mondo da dare il tuo unico Figlio, sostieni la nostra attesa e accogli la nostra preghiera. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen

PER RICONOSCERE E ACCOGLIERE GESU’
Il Figlio di Dio non cade improvvisamente dal cielo, ma si introduce nella vita di chi lo attende, lo accoglie e lo presenta al mondo. E’ il compito di Maria e Giuseppe, dei primi discepoli e di tanti uomini e donne nel mondo. Apriamo gli occhi a riconoscere Gesù e il cuore ad accoglierlo. Quando Gesù vive in noi e noi viviamo di Lui, attraverso noi Egli può incontrare altre persone, donando consolazione e salvezza. Prepariamo il Natale in famiglia, nel lavoro, tra gli amici, con la liturgia, la testimonianza, la carità, e tutti i segni del Natale.

 

NOVENA DI NATALE
2022

1. Signore Gesù, atteso dai profeti e dai santi dell’Antico Testamento e desiderato dagli uomini, vieni a portarci il dono della tua presenza. Ti affidiamo coloro che soffrono per calamità e guerre,
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

2. Gesù, Figlio di Dio fatto uomo, accolto nella casa di Nazaret da Maria e Giuseppe, donaci la grazia di riconoscerti presente nel sacramento dell’Eucaristia e di accoglierti nelle nostre case,
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

3. O Dio Padre, dona alla tua Chiesa la grazia di prepararsi con la preghiera, la confessione e la carità al Natale del tuo Figlio Gesù
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

4. Signore Gesù, la tua venuta sia riconosciuta e accolta da coloro che soffrono e sono abbandonati, dai bambini, i giovani, gli anziani, e da quanti non ti conoscono e non ti amano,
Preghiamo: VIENI SIGNORE GESU’

 

Domenica 11 dicembre 2022 - III DI AVVENTO, anno A

Introduzione del celebrante

In questo Avvento la nostra preghiera è rivolta al Signore perché noi stessi possiamo riconoscere a accogliere la sua venuta tra noi.

  1. Signore Gesù, ravviva in noi e in tutta la Chiesa il desiderio e la gioia dell’attesa di Te, rinnovando la preghiera e la carità,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù affidiamo a te Papa Francesco, il nostro vescovo, i sacerdoti e tutti coloro che accompagnano il popolo cristiano a riconoscere ed accogliere la tua presenza nella vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, tu sei vita e salvezza. Ogni persona nel mondo possa ritrovare la pace del cuore, sperimentare la pace del mondo, la giustizia delle opere, la bellezza della vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, ti affidiamo quanti vivono condizioni di difficoltà per malattia, solitudine, stanchezza; rinnova la nostra carità e accoglienza verso il prossimo, vicino e lontano.

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Signore Dio nostro Padre, che vuoi salvare il mondo, accogli il nostro desiderio e la nostra domanda, nell’attesa del tuo Figlio Gesù, che vive e regna nei secoli dei secoli.

SEI TU COLUI CHE DEVE VENIRE?

Una domanda che ci prende ‘Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?’ E’ Gesù il Salvatore che attendiamo? E’ di Lui che abbiamo bisogno, mentre desideriamo la pace, la stabilità della speranza, la bellezza e la felicità della vita? Nel dramma e nel deserto del mondo, Gesù è venuto, Gesù viene. Scrutiamo ogni giorno i segni della sua presenza e della salvezza che egli opera. Domandiamo l’umiltà di riconoscerlo. Partecipiamo al cammino di Avvento nella preghiera, nella parola di Dio, nella carità, nella fedeltà alla nostra vocazione, con la compagnia della Chiesa.

 

 

 

 

4 Dicembre 2022 - Seconda Domenica di Avvento

Introduzione del celebrante:

Questa domenica ci rivolgiamo al Signore che viene, domandando la sua venuta, accompagnati e rilanciati dal grido di Giovanni Battista.

  • Perché possiamo accogliere il grido di Giovanni Battista che ci invita alla conversione, rivolgendo lo sguardo, il cuore, le opere verso il Signore Gesù che viene,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Per tutti coloro che, come Giovanni Battista, ci accompagnano a rinnovare il desiderio e la domanda al Signore che viene: il papa, il vescovo, i sacerdoti e tanti testimoni della fede e della carità cristiana,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Per i genitori, i catechisti, gli educatori: perché accompagnino le nuove generazioni all’incontro con Cristo con la testimonianza della vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Perché accogliamo l’invito ad accoglierci gli uni gli altri per amore di Cristo; per tutti i nostri fratelli e sorelle colpiti da calamità e guerra, malattia e povertà,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante:

Padre, accompagna il nostro desiderio di Cristo e sostieni la nostra preghiera, in comunione con tutta la Chiesa. Per Cristo nostro Signore.

UN NUOVO GERMOGLIO

Veniamo richiamati e stimolati da un ‘profeta’ come Giovanni Battista, con decisione e asprezza, per raddrizzare il nostro desiderio e la nostra domanda. Che cosa possiamo desiderare e domandare se non Cristo e la sua presenza nella nostra vita? Senza farci vincere dalla presunzione di essere cristiani già a posto (Abbiamo Abramo per padre….); e senza rassegnarci a vivere al ribasso. La nostra fede può rifiorire con un nuovo germoglio nella preghiera, nella familiarità con la parola di Dio, nella compagnia cristiana della Chiesa, nella carità e nella missione.

Giovedì 8 Dicembre 2022  -  IMMACOLATA CONCEZIONE

Introduzione del celebrante:

Maria Immacolata è la donna e la madre, scelta da Dio per precederci e accompagnarci nell’attesa del Signore Gesù. Rivolgiamo a Dio la nostra preghiera insieme con Lei.

  1. Signore Gesù, mentre contempliamo tua Madre Maria piena di grazia fin dall’Immacolata Concezione, rendici santi e immacolati davanti a te attraverso la tua misericordia,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore, Ti ringraziamo per il Battesimo che ci fa tuoi figli; rendici semplici e attenti nel seguire Papa Francesco, il vescovo (Giampaolo) e tutti i pastori che ci accompagnano nella vita cristiana,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore, questo tempo di Avvento doni speranza al mondo; concedi pace e libertà ai popoli colpiti da calamità, guerre, persecuzioni,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, per intercessione di Maria, aurora di salvezza, sostieni la dignità di ogni donna, concedi amore e stabilità alle famiglie. Ti affidiamo i bambini, i ragazzi, i giovani, i fidanzati, gli anziani,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Dio Padre, che hai preparato la nostra salvezza attraverso Maria Immacolata, prepara la nostra vita all’accoglienza del Natale del Figlio Gesù. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli

GUARDANDO E SEGUENDO MARIA

Maria Immacolata è l’aurora che precede il sole e fa sorgere il sole. In lei si rispecchia l’attesa del mondo e la domanda di salvezza di ogni uomo e di ogni donna nel mondo. In Lei, l’iniziativa di grazia del Signore trova risposta e collaborazione. Anche noi, insieme con la Chiesa intera, guardando Maria, domandiamo di desiderare, domandare, accogliere il Signore che si annuncia e che viene nella nostra vita.

 

 

27 novembre 2022 – Prima Domenica di AVVENTO, Anno A

Introduzione del celebrante

Ogni mattina ci svegliamo e ricominciamo. Ogni anno rinnoviamo l’attesa del Signore e la domanda della sua venuta. L’Avvento ci spinge a guardare avanti. Rivolgiamo la nostra preghiera al Signore che viene.

  1. All’inizio dell’Avvento, domandiamo al Signore di risvegliare il nostro desiderio e la nostra attesa dell’incontro con Lui, nell’esperienza viva della Chiesa,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Seguendo la Parola di Dio e l’esempio dei monaci e monache di clausura e di tutti i consacrati, domandiamo di non perderci in cose vane, ma di comportarci in modo da piacere a Dio, nel buon uso del tempo e di tutte le occasioni della vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Affidiamo al Signore quanti vivono la sofferenza della guerra, della lontananza dalla propria terra, della persecuzione. Preghiamo per i malati, i reclusi, le persone lasciate sole,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Preghiamo per la nostra comunità, perché ci aiutiamo a vivere il tempo di Avvento nella riscoperta della fede e nei gesti di carità e di missione,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Ti presentiamo con desiderio e fiducia le nostre invocazioni o Signore, partecipando al cammino della Chiesa in questo tempo di Avvento. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

UN’ATTESA FIDUCIOSA

Questa prima domenica del nuovo anno liturgico - inizio del triennio, anno A - ci lancia verso l’ultima venuta del Signore, che sarà manifesta e gloriosa e coinvolgerà tutti gli uomini. Ritroviamo lo scopo della nostra vita e di tutta la storia. Il mondo in cui viviamo è fragile, così come la nostra vita. Solo il Signore che viene porta a compimento il nostro destino e quello di tutta la creazione. L’Avvento rinnova la fiducia: “Alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina”. Non disperdiamoci in ciò che è vano, ma ogni giorno volgiamo il desiderio e lo sguardo verso Colui che ci viene incontro.

Domenica 20 novembre 2022 NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO RE DELL’UNIVERSO

Solennità, Anno C

Introduzione del celebrante

Volgiamo lo sguardo a Gesù Crocifisso, il re che regna dalla croce. Come il buon ladrone, anche noi ci affidiamo a Lui.

  1. Signore Gesù, salva il mondo allargando le tue braccia sulla croce; la  tua misericordia ci accolga, per aiutarci a vivere come figli dell’unico Padre e riconoscerci come fratelli,

Preghiamo: SALVACI, SIGNORE NOSTRO RE

  1. Mentre giunge al termine l’anno liturgico che ci fa camminare nelle strade della tua vita e ci conduce a vedere il tuo volto, ti affidiamo tutti i nostri pastori che nella liturgia e nella vita ci accompagnano all’incontro con te,

Preghiamo: SALVACI, SIGNORE NOSTRO RE

  1. O Dio nostro, ti preghiamo per tutti i popoli della terra e per tutti i governanti. Ogni potere umano ti possa riconoscere come Re e Signore, per camminare nelle vie della giustizia e della pace,

Preghiamo: SALVACI, SIGNORE NOSTRO RE

  1. Signore Gesù, la potenza della tua grazia e del tuo amore sostenga l’unità e l’amore delle famiglie, l’attesa e la ricerca dei giovani, la speranza degli anziani, il bisogno dei poveri e dei malati,

Preghiamo: SALVACI, SIGNORE NOSTRO RE

Conclusione del celebrante

Dio Padre, attraverso il tuo Figlio che si consegna a te sulla Croce, accogli la preghiera del tuo popolo. Tu che vivi e regni.

GUARDANDO CRISTO RE IN CROCE

Gesù sulla croce rivela la potenza del suo amore che si consegna al Padre e ci abbraccia con misericordia. Come per il buon ladrone, anche per noi il gesto più importante è riconoscere Gesù come Signore della vita, mentre viviamo e mentre invochiamo la sua accoglienza in Paradiso. Guardando Gesù e seguendolo nella Chiesa, impariamo un modo di vivere più umano, più rispondente alle attese del nostro cuore e più fraterno. Lasciamoci accompagnare dalla memoria di questo Vangelo nella nostra giornata.

 

Domenica 13 novembre 2022

XXXIII DEL TEMPO ORDINARIO, Anno C

Giornata dei poveri

Introduzione del celebrante:

Verso la conclusione dell’anno liturgico, la liturgia ci richiama la fragilità del mondo, delle cose e del tempo in cui siamo immersi. A chi possiamo affidarci se non a te, o Signore?

  1. Signore Gesù, ogni giorno del nostro pellegrinaggio sulla terra è un dono per compiere le buone opere della fede, speranza, carità; sostienici con la perseveranza per salvare la nostra vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, il nostro tempo è attraversato da drammi e paure. Dona a Papa Francesco, al vescovo (Giampaolo) e a tutti i nostri pastori saggezza e fortezza per sostenere la fede del popolo cristiano e la speranza di ogni persona che vive nel mondo,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, tanti nostri fratelli e sorelle vivono condizioni di povertà, sono martoriati dalla guerra e dall’esilio, patiscono fame e persecuzione. Donaci di collaborare con costanza e fiducia con chi sostiene i poveri e i deboli,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, rendici testimoni della tua provvidenza, in famiglia, in società, nei luoghi di lavoro per poterci presentare davanti a te avendo ben usato dei tuoi doni,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante:

Affidiamo a te o Signore le speranze e le preghiere nostre e del mondo. Donaci di camminare con fiducia verso l’incontro con te in compagnia con tutti i nostri fratelli e sorelle.  Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

NELLA FRAGILITA’, VIVERE DI SPERANZA E CARITA’

Un mondo fragile, per i problemi dell’ecologia, per il dramma della guerra, per tante condizioni di precarietà e povertà: ci appare sempre più evidente ogni giorno. Ogni giorno siamo chiamati a confidare nella Provvidenza e a vivere la carità, nella condivisione dei beni, del tempo, della carità e della speranza cristiana. Nella precarietà dei giorni e del tempo che passa, siamo chiamati a testimoniare la certezza in Gesù che accompagna e ci salva per il presente e il futuro. La fede ci libera. La carità rasserena la vita. La speranza ci rimette in piedi ogni giorno.

Domenica 6 novembre 2022 XXXII DEL TEMPO ORDINARIO, Anno C

Introduzione del celebrante
Riuniti nella grande assemblea della Chiesa, ci rivolgiamo al Dio della vita, con la fiducia dei figli amati.

1. Signore, Dio dei viventi, che ci hai creati e ci fai vivere nel tempo e per l’eternità, conservaci come figli amati, in una vita buona e santa,
Preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

2. Signore Dio nostro, ti ringraziamo per quanti – genitori, sacerdoti, educatori - ci hanno educato alla fede come la Madre dei fratelli Maccabèi e hanno concluso il cammino terreno; dona ad essi la risurrezione per la vita,
Preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

3. Signore Dio, dona al nostro mondo di sperimentare giorni di pace e di giustizia. Dona libertà e serenità ai cristiani e alle comunità cristiane perseguitate in tanti paesi,
Preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

4. Signore Dio, donaci la grazia di riconoscere e accogliere tutti i nostri fratelli e sorelle, vicini e lontani. Concedi alle nostre comunità la gioia e l’impegno della fraternità,
Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
O Dio, fonte di vita e di speranza, accogli la nostra preghiera per noi e per tutti i nostri fratelli nel mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

IL DIO DELLA VITA

La domanda dei Sadducei sembra furba. Gesù la scavalca con una bellissima risposta: il nostro Dio è il Dio che fa vivere, il Dio dei vivi. Gesù risorto ne è promessa e anticipo. La morte non è l’ultimo confine, né un abisso nel quale sprofondiamo. Dio ci fa vivere oltre la morte, per sempre e ci attende per renderci partecipi della sua felicità, fino alla risurrezione dai morti. Questo orizzonte aperto sostiene la speranza nel cammino di ogni giorno con impegno e dedizione, in comunione con tutti i nostri fratelli e sorelle del tempo e dell’eternità.

Martedì 1.o novembre 2022 - Tutti i Santi, Solennità

Introduzione del celebrante

Nella Solennità di Tutti i Santi veniamo immersi nella grande comunione dei santi del passato e del presente, e ci apriamo alla speranza per la vita del Paradiso. Domandiamo la loro intercessione.

  1. Signore Gesù, ti ringraziamo per i Santi che hai donato alla tua Chiesa per il bene dell’intera umanità. Donaci di guardare ad essi, per rinnovare la decisione e la gioia di essere cristiani,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, tu fai germogliare anche nel nostro tempo la semente della santità in tanti uomini e donne, in tanti giovani e ragazze. Apri i nostri occhi a riconoscerli e il nostro cuore a imitarli nell’amore a te al prossimo

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, l’annuncio delle Beatitudini diventi una strada aperta per il cammino di tanti uomini e donne nel mondo, nelle nostra comunità cristiane e nelle nostre famiglie, per la ricerca della pace tra i popoli e la fraternità fra le persone,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. SignorE, Ti affidiamo tutti coloro che hanno concluso il cammino terreno. Riempi di fede e di speranza il cuore di chi soffre per la perdita dei propri cari,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

La nostra preghiera salga a te o Signore, insieme con la preghiera di tutti i santi del passato e del presente…

TUTTI I SANTI: ANCHE NOI

La liturgia ci invita a conoscere i santi, a invocarli, a imitarli. I grandi santi del passato e del presente che hanno costruito un pezzo di umanità nuova: una grande schiera attraversa tutta la storia fino ai nostri giorni. I santi che sono vissuti accanto a noi, nelle famiglie e nelle comunità, amando Dio e il prossimo, lavorando, pregando, perdonando. Anche oggi proclamiamo: Credo la Chiesa, una, SANTA… Signore, “non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa”. Una storia buona, che continua con la misericordia del Signore.

 

Mercoledì 2 novembre 2022

Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti

Introduzione del celebrante

La nostra preghiera si unisce a quella di tutta la Chiesa, perché tutti i nostri fratelli e sorelle defunti giungano alla gioia e alla gloria del Paradiso.

  1. Signore, Dio del tempo e dell’eternità, la vita che tu ci doni la vita che non termina nella morte ma si apre all’eternità. Conferma e conforta la nostra speranza e la nostra fede,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELA VITA, ASCOLTACI

  1. Signore della vita, ti affidiamo tutti coloro che hanno concluso il cammino terreno, particolarmente i nostri familiari, gli amici, e tutti coloro che ci hanno aiutato a vivere e ci hanno trasmesso la fede,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

  1. Signore Gesù Ti affidiamo le vittime delle persecuzioni, della violenza e della guerra; concedi a tutti gli uomini di vivere nella verità e giustizia, nell’attesa dell’incontro con Te,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

  1. Signore della vita, ti affidiamo le famiglie colpite per la perdita dei propri cari; dona speranza, pace e solidarietà. Sostieni quanti sono colpiti da calamità e disgrazie,

Noi ti preghiamo: SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI

Conclusione del celebrante

O Signore, la nostra preghiera accompagna all’incontro con te tutti i nostri fratelli che hanno lasciato questo mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Domenica 30 ottobre 2022

XXXI DOMENICA Tempo ordinario, anno C

Introduzione del celebrante

O Dio Padre, Figlio Redentore, Spirito Santificatore, unico Dio in tre persone, ci affidiamo a te, perché tu ‘porti a compimento ogni proposito di bene e l’opera della nostra fede’.

  1. Signore Dio, ti ringraziamo per esserti rivelato come Padre che ci ama, come Figlio che ci cerca, come Spirito Santo che ci sostiene. Donaci di desiderarti e incontrarti sulla strada della vita,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, che hai chiamato per nome Zaccheo e hai domandato la sua ospitalità, accoglici ora alla mensa della tua parola e del tuo pane, rendi lieta la nostra vita con la grazia della conversione,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, ti affidiamo coloro che ci accompagnano all’incontro con te: il Papa, il vescovo, i sacerdoti e tante persone che ti amano e ti seguono,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, con l’intercessione dei Santi, dona ai nostri giorni la tua pace, converti il cuore e le decisioni di chi detiene il potere politico ed economico, sostieni ogni desiderio e iniziativa di pace nelle famiglie, nelle scuole, nella società,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Padre della vita, accogli la preghiera di ciascuno e dell’intera comunità, per il bene nostro, della Chiesa e di tutto il mondo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

L’ACCOGLIENZA DI ZACCHEO

Zacchèo, sospinto da curiosità e desiderio, viene riconosciuto e chiamato dal Signore. Desideriamo seguire la sua vicenda, ospitando il Signore nella nostra casa e nella nostra vita: fede, amore, fedeltà, preghiera, apertura, accoglienza. Domandiamo di riconoscere il passaggio e la presenza di Gesù sulla strada della nostra vita. Domandiamo che il Signore ogni giorno ci ‘renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e l’opera della nostra fede’ (2 lettura).

23 ottobre 2022 - Domenica XXX, Tempo ordinario, Anno C

GIORNATA MISSIONARIA

Introduzione del celebrante

Anche noi oggi siamo saliti al tempio a pregare. Domandiamo un cuore grande, per stare davanti al Signore con la dignità, la verità e l’umiltà dei figli.

  1. Signore Gesù, grazie per averci accolti nel tuo tempio, per la grande preghiera della Messa insieme con i fratelli. Donaci di riconoscere e vivere con gioia il dono di essere convocati insieme nella Chiesa, in unità col Papa, il vescovo, i sacerdoti,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore insegnaci a pregare, guardando la tua preghiera e quella di tanti maestri e testimoni, imparando dalla saggezza degli anziani e dalla semplicità dei bambini,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, donaci di testimoniare la fede con semplicità e verità in ogni ambiente e in ogni situazione. Ti preghiamo per i cristiani oppressi e perseguitati. Concedi al mondo il dono della pace,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore, ti affidiamo tutte le persone che vivono nei paesi di missione: sacerdoti, consacrati, laici, famiglie. Possano essere accompagnati dal sostegno nostro e di tutta la Chiesa,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Accogli Gesù la nostra preghiera per noi, per la Chiesa e per ogni uomo che vive sulla terra, perché tutti possano accoglierti come Salvatore. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

COME FIGLI E FRATELLI

Gesù ci insegna a pregare con l’atteggiamento di figli, con umiltà e fiducia. Ci presentiamo al Signore non con l’orgoglio delle nostre opere buone, ma con la semplicità dei figli: quando preghiamo insieme nella Messa, dove Cristo prega con noi e offre al Padre se stesso e la nostra vita. Quando preghiamo in famiglia: spettacolo di grazia e di unità. Quando preghiamo da soli e in silenzio. Siamo figli e fratelli. Come non desiderare che tutti gli uomini e le donne nel mondo diventino partecipi di questa esperienza? Preghiamo e doniamo il nostro sostegno.