Vai al contenuto

Domenica 27 settembre 2020 - XXVI del Tempo Ordinario, Ciclo A

Giornata del migrante e del rifugiato

Introduzione del celebrante

Invochiamo la grazia dello Spirito, perché si compia in noi la volontà del Padre.

  1. Signore Gesù, Tu hai portato a compimento la volontà del Padre ‘diventando simile agli uomini fino alla morte’. Donaci la grazia di imitare il tuo SI’.

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, donaci di convertirci ogni giorno a te, per avere i tuoi stessi sentimenti, obbedienti al Padre nel dono della vita e nel servizio dei fratelli,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, libera il mondo dal male della pandemia; concedi pace e libertà ai popoli. Ti preghiamo per quanti subiscono violenza nella loro patria e cercano una casa in cui vivere.

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, sostieni chi lavora e chi cerca lavoro; ti affidiamo i poveri e i malati, ragazzi e i giovani, le famiglie e gli educatori,

Preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

O Dio nostro Padre, poniamo davanti a te la nostra preghiera di figli e fratelli. Per Cristo nostro Signore.

Spunto della domenica

Gesù parla della conversione, sia quella decisiva della vita, come i pubblicani e le prostitute che si convertono, sia le quotidiane conversioni e i ravvedimenti che ci fanno passare dal no al sì. Domandiamo la grazia di non rimanere bloccati nel nostro male; la grazia di favorire questo passaggio anche per le altre persone. Che cosa sospinge alla conversione? Un incontro, una presenza, un avvenimento che accade. E’ la grazia che ci accompagna. Guardiamoci attorno, nella comunità cristiana e nel mondo, per cogliere le buone occasioni.

 

 

 

 

Domenica 20 settembre 2020 - XXV del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante

Convocati dal Signore Gesù nella sua Chiesa, per partecipare alla sua opera nel mondo, affidiamo a Lui la nostra preghiera.

  1. Signore Gesù, la tua grazia ci sostenga nell’opera che ci doni da compiere nella vigna del mondo. Ti affidiamo il sacerdote martire don Roberto, e con lui tutti  sacerdoti e gli operai del Vangelo,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, donaci di corrispondere alla nostra vocazione, secondo il nostro stato di vita, consacrati o sposati, senza orgoglio e gelosie, in comunione con tutti coloro che tu chiami al tuo servizio,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù ti affidiamo quanti operano per la pace tra gli stati, per la salute delle persone, per la salvaguardia del creato. Rendici solidali con ogni opera di bene,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, il tuo Santo Spirito sostenga l’impegno educativo delle comunità cristiane, con l’opera di genitori e catechisti, per comunicare ai ragazzi la fede cristiana,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Signore tu non ti dimentichi di noi, e conosci i nostri veri bisogni. Ci affidiamo a te, che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Spunto per la domenica

La vita è vocazione per una missione; non un gioco ‘ozioso’ solitario, del quale non dovremmo rendere conto a nessuno. All’inizio dell’anno pastorale, dell’anno scolastico, del tempo normale di lavoro, vivere con questa coscienza ci aiuta a svolgere con gusto e impegno il compito che ci è affidato. Liberi anche da ogni pretesa sull’esito, su risultati, gratificazioni, ricompense; liberi anche da paragoni inopportuni con il nostro prossimo. Il campo è del Signore e la ricompensa vera è la sua amicizia: Egli non ci tratta da operai, ma da amici.

 

Domenica 13 settembre 2020 - XXIV del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante
Salvàti dalla misericordia del Signore che ci accoglie e ci mette insieme con i nostri fratelli, ci rivolgiamo a Lui con fiducia.

1. Signore Dio, in questa eucaristia e in tutta la nostra vita tu ci guardi con misericordia. Rendici misericordiosi verso il prossimo, accogliendo e perdonando nel tuo nome,
Preghiamo: PADRE MISERICORDIOSO, ASCOLTACI

2. Dio nostro Padre, il dono del Corpo e del Sangue del tuo Figlio Gesù apra all’accoglienza e alla carità tutti i cristiani; sostieni le persone sole e in particolare i carcerati,
Preghiamo: PADRE MISERICORDIOSO, ASCOLTACI

3. Dio nostro Padre, l’esperienza della misericordia diventi regola di vita nei rapporti fra gli Stati e le persone, soprattutto in questo tempo difficile.
Preghiamo: PADRE MISERICORDIOSO, ASCOLTACI

4. Dio nostro Padre, ti affidiamo i ragazzi e i giovani nella ripresa dell’impegno scolastico; dona lo Spirito di sapienza a genitori, insegnanti, educatori, e a tutti i responsabili della scuola,
Preghiamo: PADRE MISERICORDIOSO, ASCOLTACI

Conclusione del celebrante
Signore Dio, la tua grazia renda efficace la nostra comune preghiera. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen

Spunto della domenica
La fraternità-chiesa diventa casa di misericordia. Chiamati, convocati, perdonati, possiamo costruire un nuovo modo di rapporto familiari, amicali, sociali. Occorre fare esperienza dell’accoglienza e della misericordia del Signore, per aprirsi alla misericordia verso il prossimo. Perché non partire dal sacramento della confessione? Misericordia, strada all’Eucaristia e alla fraternità vissuta.

 

 

Domenica 6 settembre 2020 - XXIII del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante

Signore Gesù, tu ci riunisci nella tua Chiesa e ci dona l’esperienza della comunità fraterna in questa Eucaristia e nella vita. Ci rivolgiamo a te con fiducia.

  1. Signore Gesù, tu sei in mezzo a noi; fa di tutti noi un cuor solo e un’anima sola per diventare segno della tua presenza nel mondo,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù ti affidiamo coloro che poni come sentinelle nella tua Chiesa perché illuminino la nostra fede e sostengano la nostra carità. Donaci nuove vocazioni alla vita sacerdotale, consacrata, missionaria,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, l’Eucaristia diventi sorgente di amore nelle nostre famiglie, di carità e di impegno nel lavoro e nella vita sociale, nel rispetto di tutta la realtà creata,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, ti domandiamo che venga favorita una buona ripresa del lavoro e della scuola, nel rispetto della libertà e della sicurezza delle famiglie e dei ragazzi

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Signore la nostra concorde preghiera salga a te come preghiera di fratelli e figli. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. AMEN

Spunto della domenica

Nessuno di noi è un solitario. Nessuno di noi si concepisca da solo. Apparteniamo alla comunità della Chiesa, chiamati e riuniti nel suo nome. L’assemblea eucaristica rende evidente quello che siamo: il corpo di Cristo nel mondo. Siamo parte della comunità, persone, famiglie, gruppi, dalla nostra parrocchia fino all’intera Chiesa cattolica, in cui veniamo sostenuti, corretti, lanciati. L’unità nel Suo nome è garanzia e forza per ogni cristiano: da questa esperienza prende avvio la nostra missione nel mondo.

 

 

Domenica 30 agosto 2020 - XXII del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante
Come mendicanti bisognosi e pieni di fiducia, ci avviciniamo al Signore affidandogli la nostra preghiera.

1. Signore Gesù, donaci la grazia e la gioia di seguirti portando la nostra croce con fortezza e fiducia, in compagnia con i nostri fratelli,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Signore Gesù, sostieni tutti coloro che si lasciano sedurre dal tuo amore, come il profeta Geremia. Ti affidiamo coloro che tu chiami al sacerdozio e alla vita consacrata,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Signore Gesù, ti affidiamo i cristiani che vivono isolati e perseguitati in tante parti del mondo: rendi concreta la solidarietà attraverso la preghiera e l’azione di carità,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Signore Gesù, ti ringraziamo per la bellezza e la varietà del mondo nel quale viviamo. Donaci di custodire il creato con vigilanza e rispetto,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Presentiamo a Dio Padre la nostra preghiera per la Chiesa e per tutti gli uomini. Per Cristo nostro Signore.

Spunto della domenica
Siamo cristiani, ma come Pietro vorremmo tirare Gesù dalla nostra parte piuttosto che seguire noi la sua strada. La sua strada si presenta attraverso la croce, ma giunge alla vita nuova della risurrezione e diventa testimonianza per tutti. Guardiamo l’esempio di tanti cristiani del passato e del presente, particolarmente di quanti subiscono martirio.

Domenica 23 agosto 2020 - XXI del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante

In questa celebrazione liturgica veniamo condotti davanti al Signore Gesù, e lo riconosciamo come nostro Dio e Signore della vita. A Lui ci affidamo.

  1. Domandiamo il cuore e la fede dell’Apostolo Pietro, per accogliere e seguire Gesù come Messia e Figlio di Dio, in comunione con tutta la Chiesa,

Noi ti preghiamo: RINNOVA LA NOSTRA FEDE, SIGNORE

  1. Affidiamo i cristiani nel mondo: in tutte le condizioni della vita, in mezzo a difficoltà e opposizioni, tengano salda la fede e vivo l’amore verso il Signore Gesù

Noi ti preghiamo. RINNOVA LA NOSTRA FEDE, SIGNORE

  1. Nei drammi che percorrono i popoli della terra, domandiamo di veder crescere i segni di speranza e di collaborazione tra i responsabili delle nazioni e le singole persone,

Noi ti preghiamo: RINNOVA LA NOSTRA FEDE, SIGNORE

  1. Affidiamo le nostre comunità cristiane come luoghi familiari che ci educano alla fede, alla carità, alla misericordia, alla missione,

Noi ti preghiamo: RINNOVA LA NOSTRA FEDE, SIGNORE

Conclusione del celebrante

Signore Gesù, riconosciuto come nostro Dio e Salvatore, accogli ed esaudisci la preghiera del tuo popolo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Spunto della Domenica:

La domanda di Gesù ai discepoli è sempre nuova e bruciante. Non esige solo la risposta imparata al catechismo, ma la risposta della vita, che nasce dalla familiarità con Gesù, vissuta nel silenzio e nella preghiera, nella esperienza della vita della Chiesa. Non vale tanto un atteggiamento critico, quanto piuttosto una condivisione personale partecipata nei fatti, in ricerca della speranza che ci è stata donata.

Sabato 15 agosto 2020 – Assunzione della Beata Vergine Maria (solennità)

Introduzione del celebrante
Riuniti nella festa di Maria Assunta, la nostra preghiera si rivolge al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo, accompagnata dalla intercessione della Madre Celeste.

1. Ti lodiamo, Dio Padre, per aver innalzato alla gloria del Paradiso la Madre del tuo Figlio Gesù: donaci la gioia di vivere nella tua grazia per partecipare alla sua vita in cielo,
Noi ti preghiamo: PER INTERCESSIONE DI MARIA,  SALVACI SIGNORE

2. Ti lodiamo, Signore Gesù, per aver voluto accanto a te la tua santa Madre: dona alle madri, ai padri, ai figli, alle famiglie, la bellezza dell’amore e della fedeltà,
Noi ti preghiamo: PER INTERCESSIONE DI MARIA,  SALVACI SIGNORE

3. Ti lodiamo, Spirito Santo, per aver reso piena di grazia Maria fino alla gloria celeste: dona ai giovani di desiderare il vero bene della vita,
Noi ti preghiamo: PER INTERCESSIONE DI MARIA, SALVACI SIGNORE

4. Signore Dio nostro, per intercessione di Maria Madre Assunta in cielo, ti affidiamo la Chiesa universale e la nostra comunità perché sia un segno di speranza e di gioia per tutti,
Noi ti preghiamo: PER INTERCESSIONE DI MARIA,  SALVACI SIGNORE

Conclusione del celebrante
Salva il tuo popolo o Signore. Te lo domandiamo insieme con tua Madre Maria Assunta in cielo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

Spunto della festa
Maria Assunta rappresenta la pienezza della vita, il compimento del destino della singola persona e dell’intera storia umana. Viviamo nella speranza, cioè nella certezza del buon compimento della nostra vita. Niente di quel che siamo, viviamo, amiamo, soffriamo, va perduto. Vivendo nella grande comunità della Chiesa, percorriamo la strada della vita fino al cielo, preceduti e attesi da Maria.

Domenica 16 agosto 2020 - XX del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante
Riuniti nella comunità eucaristica, affidiamo al Signore il nostro bisogno e la nostra domanda.

1. Domandiamo al Signore la fede della donna straniera del Vangelo, sull’esempio della sua tenacia e audacia,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Affidiamo Papa Francesco e tutti i nostri pastori; domandiamo che tra i giovani sorgano nuove vocazioni alla vita sacerdotale e religiosa, per la missione della Chiesa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Affidiamo quanti patiscono la fame, la sete, l’esilio, la guerra, la pandemia. La comunità umana si ridesti a pensieri e azioni di pace e di fraternità,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Affidiamo quanti lavorano nelle strutture turistiche e nei luoghi di accoglienza, perché cooperino per il bene delle famiglie, con vigilanza e rispetto,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Presentiamo al Signore la nostra preghiera per il bene nostro e di tutti. Il Signore accolga anche la preghiera che ciascuno gli rivolge nel suo cuore. Per Cristo nostro Signore.

Spunto della festa
Le Donne del Vangelo: si avvicinano a Gesù con una fiducia e audacia, tanto più quanto sono consapevoli del bisogno loro proprio o di chi amano. Gesù sembra tirare la corda, provocando la loro fede. Anche le nostre necessità e le nostre urgenze diventano occasioni per risvegliare la fede, la domanda, la fiducia piena di abbandono nel Signore, sostenuti e accompagnati dalla vita della comunità cristiana.

Domenica 9 agosto 2020 - XIX del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante
Il Signore ci riunisce in questa Eucaristia per accogliere la sua parola e pregare insieme. Lo riconosciamo presente e a Lui ci affidiamo.

1. Anche noi, come gli apostoli sul lago, ci troviamo a navigare nel mare della vita. Domandiamo a Gesù di sostenere la nostra fatica e di stendere su di noi la mano come ha fatto con Pietro,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

2. Affidiamo Papa Francesco e tutti coloro che guidano con lui la barca della Chiesa. Come Pietro e gli altri apostoli possano proclamare davanti al mondo la fede nel Figlio di Dio,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

3. Tanti popoli, tante famiglie, tante persone, si trovano percosse da guerre, fame, povertà e migrazioni, pandemia. Preghiamo in particolare per la città di Beyrut,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

4. Per noi riuniti in questa Eucaristia, per i nostri fratelli cristiani e per quanti invocano Dio, perché tutti possiamo adorare il Signore in libertà e pace,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante
Affidiamo la nostra preghiera al Padre attraverso Gesù, nell’amore dello Spirito Santo, nella comunione della Chiesa. Per Cristo nostro Signore.

Spunto della domenica
Osserviamo ancora Gesù che si ritira a pregare dopo il miracolo dei pani. Poi accade un fatto che diventa un simbolo per tutti noi. Corriamo incontro al Signore, e poi prendiamo paura: le circostanze della vita, una crisi di fede, una malattia, una incoerenza che riscontriamo in altre persone, una nostra incapacità morale. La mano del Signore ci raggiunge e ci sostiene, come con Pietro. Spesso è una mano leggera come un soffio – come ha dice Elia nella prima lettura – ma ci afferra fortemente. Ci si presenta attraverso un amico, un’occasione, un avvenimento, la nostra stessa comunità, in questo momento eucaristico…

Domenica 2 agosto 2020 - XVIII del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del sacerdote

Tu sei con noi o Signore, la tua parola ci raduna e il tuo pane ci fa diventare tuo corpo. A Te ci rivolgiamo con fiducia.

  1. Signore Gesù, come le folle del Vangelo ti veniamo dietro e ti consegniamo speranze e fatiche; il dono della tua parola e l’offerta del tuo Corpo nel pane eucaristico ci sostengano nel cammino,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, ti affidiamo il Papa, i vescovi, i sacerdoti che ci accompagnano nella fede e ci donano la tua presenza nell’Eucaristia,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, ti affidiamo coloro che cercano cibo, pace e giustizia. Tu che hai detto: “Date loro voi stessi da mangiare”, aiutaci a condividere con i fratelli il pane, la casa, la fede,

Noi Ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù, donaci uno sguardo capace di scoprire la bellezza delle cose e un cuore aperto alle vere amicizie, attenti gli uni agli altri,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Attraverso di te, Gesù, affidiamo al Padre, nell’amore dello Spirito Santo, il nostro bisogno e la nostra preghiera. Tu che vivi e regni …

 

Spunto della domenica

Dopo il dramma della morte del Battista, Gesù cerca un luogo solitario. Le folla l raggiungono ed Egli subito avverte il loro bisogno: “Ho compassione…”. Gesù incontra il bisogno dell’umanità, e vi risponde coinvolgendo i discepoli: pane della carità, pane dell’amicizia, pane dell’Eucaristia. Ci guardiamo intorno, i vicini, gli ‘estranei’ e i ‘lontani’. Vediamo un bisogno di pane, un bisogno di Gesù.

 

 

Domenica 26 luglio 2020 - XVII del Tempo Ordinario, Ciclo A

Introduzione del celebrante

Riuniti nella casa del Signore, riconosciamo i suoi doni e gli domandiamo di poter cercare e operare il vero bene.

  1. Signore Gesù tu sei la perla preziosa e il tesoro della vita; donaci un cuore saggio e intelligente per riconoscerti come nostro unico vero bene,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù saggezza di mente e apertura di cuore al Papa, al nostro vescovo, ai sacerdoti, per accompagnare e sostenere il cammino di tutta Chiesa e di ciascun cristiano,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

  1. Signore Gesù ti affidiamo tutti i cristiani, in particolare quelli dell’Oriente e dell’Asia, affinché vengano accompagnati a vivere in comunione con la Chiesa di Roma,

Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

    1. Signore Gesù sii vicino a chi è in vacanza, a chi è malato e a chi assiste i malati. Sostieni e libera il nostro mondo dal flagello della pandemia.                                                                                                                                              Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE

Conclusione del celebrante

Presentiamo le nostre preghiere al Signore e continuiamo a ricercare ciò che è vero e buono. Per Cristo nostro Signore.

Spunto della domenica

Cerchiamo la cosa che più ci aiuta a vivere e diamole il nome che le dà il Vangelo: perla preziosa, tesoro nascosto. Salomone ha chiesto la sapienza. A noi è stato fatto un dono ancora più grande: Gesù e l’appartenenza a Lui nella sua famiglia, la Chiesa. Qui ritroviamo la fonte di sapienza e di giudizio; la compagnia nella vita; la speranza che ci permette di valorizzare ogni cosa, ‘poiché tutto concorre al bene per quelli che amano Dio’. Come potremmo vivere soli, senza questa perla preziosa?