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I PRIMI

La chiamata dei primi chiamati ci appartiene in modo particolare. Essi costituiscono l’origine della Chiesa e della nostra fede personale. Li guardiamo con commozione e gratitudine. Siamo stupiti e lieti per il fatto che essi hanno seguito ‘subito’ Cristo, lasciando reti, barca, padre. Andrea aveva già incontrato Gesù insieme con l’amico Giovanni, sulle rive del fiume Giordano, ed era stato con lui ‘tutto quel giorno’. Quel giorno si prolunga e si rinnova in una storia che prende anche la nostra vita. ...continua a leggere "Mercoledì 30 novembre 2016 . Sant’Andrea apostolo"

 

RICONOSCERE IL DONO

Di giorno in giorno la liturgia ci introduce nello stile dell’Avvento. Nel Vangelo Gesù rende lode al Padre perché il Mistero della sua vita viene svelato ai ‘piccoli’, cioè ai semplici, che sanno ascoltare e guardare, e hanno il cuore aperto a riconoscere l’azione di Dio nel mondo: un cuore che sa attendere e domandare, riconoscere e lodare, e ogni giorno si trova riempito dei doni che la grazia del Signore concede. Soprattutto il dono della Sua Presenza. ...continua a leggere "Martedì 29 novembre 2016 – San Saturnino di Cartagine, martire, m 304"

UMILTA’ E FIDUCIA

Il centurione di Cafarnao è una delle figure più vere del Vangelo. Egli ha bisogno di Gesù e chiede il suo aiuto. Nello stesso tempo, è consapevole della sua indegnità e si affida all’autorità di Gesù, e gli domanda di comandare alla malattia in distanza, così come lui comanda ai soldati. La liturgia ripete prima della Comunione le parole del centurione. Diventano buon suggerimento anche per guardare con umiltà e fiducia al Signore che viene a noi in questo tempo di Avvento. ...continua a leggere "Lunedì 28 novembre 2016 – San Giacomo della Marca 1394-1476"

Buon Avvento!!

UN NUOVO INIZIO
Ricominciare è una delle grazie più preziose. Oggi ricomincia il nuovo anno liturgico, il primo dei ciclo triennale ABC. Inizia l’Avvento, per una nuova attesa della venuta del Signore. Egli viene dentro la nostra storia e alla soglia della nostra anima. Possiamo mangiare e bere, e combinare tutti i traffici della nostra vita, senza accorgerci di Lui? Non sappiamo l’ora finale nella quale Egli si svelerà pienamente, ma sappiano che in tutte le ore Egli sta alla porta della nostra vita e bussa…. ...continua a leggere "27 novembre 2016 – Prima Domenica di Avvento"

ATTENZIONE E VIGILANZA

Attenzione e vigilanza: perché? Non conviene buttare anima e corpo, riempiendoli di cose inutili e perfino dannose. Meglio un’anima sveglia e un corpo agile, che permettano di rispondere al compito che ogni giorno la vita – e il Signore! - ci affida. Gesù aggiunge l’invito alla preghiera. Stando di fronte a Lui ritroviamo equilibrio e decisione e ci muoviamo verso le buone opere. L’occasione non manca: oggi ci attende l’iniziativa della Colletta Alimentare. ...continua a leggere "Sabato 26 novembre 2016, San Corrado di Costanza, 900-975; San Leonardo da Porto Maurizio, 1676-1751"

IL GERMOGLIO

Ecco un respiro dopo le pagine drammatiche nel Vangelo negli ultimi giorni dell’anno liturgico. Un germoglio fiorisce come da una pianta di fico. La vita rinasce ora. Gesù afferma che 'tutto questo' accadrà prima che passi la nostra generazione: accade dunque anche oggi; accade in ogni nostra giornata, quando ci lasciamo accompagnare dalla sua promessa. Allora la lotta della vita si apre ad accogliere i suoi doni e noi passiamo dal dramma alla speranza.

Vangelo secondo Luca 21,29-33

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».

 

LA LIBERAZIONE VICINA

Il Vangelo ci incalza con gli annunci della fine del mondo, fornendo descrizioni apocalittiche: Gerusalemme distrutta e l’intero universo sconvolto. Dove potrà dunque abitare l’uomo, insieme con la sua anima? Eppure, proprio la fine del ‘vecchio mondo’ introduce la vera e piena liberazione, che permette di risollevarci e alzare il capo. Accadrà alla fine dei tempi, ma la compagnia del Signore fa sperimentare già al presente una semente di liberazione dentro quel che accade ogni giorno. ...continua a leggere "Giovedì 24 novembre 2016 – Sant’Andrea Dung-Lac, sacerdote, 1795-1839, e compagni vietnamiti"

CRISTIANI PERSEGUITATI
Che cosa ci ha promesso il Signore Gesù? Persecuzioni e tradimenti. Queste parole continuano a verificarsi in modo drammatico ai nostri giorni, nei paesi travolti dall’Isis in Africa e Asia, e non solo. Quanto vale dunque la fede cristiana, quanto vale l’amore a Cristo? I fratelli perseguitati ci mostrano che vale più della vita. Ci accompagna la promessa di Gesù: “Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita”. Partecipiamo a questa promessa in comunione di preghiera e carità con i cristiani perseguitati. ...continua a leggere "Mercoledì 23 novembre 2016, San Clemente I, papa I sec – San Colombano abate, 530-615"