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LA RISPOSTA E’ IL BAMBINO

I Magi sono tutti gli altri, tutti gli uomini che cercano e domandano, gli uomini dal cuore semplice e sincero che si muovono con fiducia e sanno riconoscere il fatto che si presenta ai loro occhi. La risposta all’uomo che cerca non sta nelle teorie, e non si esaurisce nei calcoli della scienza. La risposta è un Bambino presente per noi. Lo portiamo negli occhi e nel cuore, dopo i giorni del Natale: un Bambino ci è stato donato. ...continua a leggere "Venerdì 6 gennaio 2017 Epifania del Signore"

LA NOVITA’ CHE PERMANE

Fin da sùbito, l’incontro con Gesù è un’esplosione di persone: Giovanni e Andrea, Simone chiamato Pietro, Filippo, Natanaele e tutti quelli che seguono, fino all’arrampicata in cielo. L’incontro con Cristo non è un bel dormire, ma una ricchezza di vita che si espande come un fiume in piena. La novità delle sua persona è talmente interessante e attraente, che scuote il mondo. Seguiranno le folle, le contestazioni, i martiri, la vita. Fino al presente. ...continua a leggere "Giovedì 5 gennaio 2017 Sant’Amata della Tebaide, vergine, sec.V"

L’INIZIO

Come una pianta che subito attecchisce e cresce, come un olio che si diffonde, l’annuncio di Giovanni Battista coinvolge i primi che seguono Gesù. E’ l’inizio della corrente cristiana che ha toccato le sponde dell’umanità. Giovanni e Andrea sono presi dentro un’esperienza: “Venite e vedete”. Rimangono con lui quel giorno e ritornano i giorni seguenti. A sua volta, subito Andrea coinvolge il fratello Simone. E subito Gesù pianta la prima Pietra dell’edificio della Chiesa.  ...continua a leggere "Mercoledì 4 gennaio 2017, Sant’Angela da Foligno 1248-1309"

Buon giorno! Nella vacanza e.o nel lavoro, riconosciamo ‘Colui che è in mezzo a noi’.

IN MEZZO A NOI

In questa seconda settimana dopo Natale, la liturgia ci introduce alla prima scoperta di Gesù, quella avvenuta attraverso la figura e l’annuncio di Giovanni Battista. Su di lui cade l’attenzione dei capi religiosi di Gerusalemme. Le domande a lui rivolte trovano un rimbalzo che rimanda a Colui che già ‘sta in mezzo a noi’. Vale anche oggi. Per riconoscere Gesù presente occorre fare attenzione a chi lo annuncia e ne prepara la strada con l’azione e la vita. ...continua a leggere "Lunedì 2 gennaio 2017 Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno, secolo IV"

LA MADRE DEL BAMBINO DIVINO
Comincia l’anno nuovo. Guardiamo Maria, Madre di Gesù Bambino, Figlio di Dio venuto ad abitare con gli uomini. Una Donna ha generato come uomo Colui che dall’eternità viene generato da Dio Padre nell’Amore dello Spirito Santo. Attraverso la maternità di Maria, il tempo che viviamo e la terra che occupiamo sono diventati il suo tempo e la sua terra. Tempo e spazio, cose e persone e tutti gli avvenimenti, sono realtà abitate e salvate dalla Presenza del Signore. ...continua a leggere "Domenica 1 gennaio 2017. Maria Santissima Madre di Dio"

Concludiamo l’anno con un GRAZIE a Dio che ci accompagna e sostiene.
Stasera Te Deum nelle Chiese. In duomo ore 17. Ciao!

IL VERBO CHE ABITA TRA NOI

La liturgia dell’ultimo giorno dell’anno ci regala la rilettura del prologo del Vangelo di Giovanni, dove viene descritta l’architrave che sostiene il mondo e la sorgente che lo alimenta. Vi si narra della casa nella quale Dio è venuto ad abitare e dell’ospitalità che gli è stata negata. Nel cuore e nella vita di alcuni, tuttavia, il Verbo di Dio, origine del mondo, ha piantato la sua tenda e continua ad abitare in mezzo a noi, per la salvezza di tutti. ...continua a leggere "Sabato 31 dicembre 2016 , San Silvestro papa m 335"

Un augurio e una preghiera per tutte le famiglie…

GIUSEPPE, IL PADRE

Giuseppe è il protagonista della vita iniziale del Bambino Gesù. Per quattro volte nel breve racconto dell’evangelista Matteo, Giuseppe ‘prende il bambino e sua madre’. Quasi una sequenza litanica. Per quante volte sarà capitato negli anni successivi a Nazaret, tra il bancone di lavoro e il tavolo di cucina? Al trambusto della fuga e permanenza come profugo in Egitto, segue il tempo dell’infanzia, dell’adolescenza e della giovinezza di Gesù, che guarda a Giuseppe come padre. ...continua a leggere "Venerdì 30 dicembre 2016 Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe"

AL CENTRO DELL’UMANITA’

La liturgia riprende il corso degli avvenimenti che seguono al Natale. Quaranta giorni dopo, il bambino Gesù viene portato a Gerusalemme e presentato al tempio. Il gesto consueto per i primogeniti del popolo ebreo, assume valore profetico. Gesù viene riconosciuto dagli anziani Simeone e Anna e gli viene anticipato l’annuncio della sua morte e risurrezione e del suo compito di salvezza. Gesù è al centro del destino dell’intera umanità e di ogni uomo che vive sulla terra. ...continua a leggere "Giovedì 29 dicembre 2016 Quinto giorno fra l’Ottava di Natale"

MORTI PER CRISTO

I giorni che seguono il Natale ci consegnano una serie di primizie. Dopo Stefano e Giovanni, ecco la primizia assoluta: i Santi Innocenti. Morti ‘al posto di Cristo’, iniziano la serie di coloro che sono stati uccisi avendo come unica ‘colpa’ il fatto di esistere, e di essere comunque legati a Gesù. In cielo c’è una miriade di ‘Santi Innocenti’, uccisi prima di nascere o appena nati; perseguitati e uccisi nel corso della vita. Anche il martirio ‘inconsapevole’ introduce alla pienezza di vita del Paradiso. ...continua a leggere "Mercoledì 28 dicembre 2016 – Santi Innocenti Martiri"

LA CORSA DI GIOVANNI

Con un balzo, dal Natale arriviamo al sepolcro vuoto del Risorto. Corriamo insieme con Giovanni che precede Pietro ma si ferma alla soglia della tomba, per farvi entrare il capo degli apostoli, primo testimone della risurrezione dopo Maria Maddalena. La fede di Giovanni nasce dall’esperienza, dal vedere e dal toccare Cristo. Una convivenza e una amicizia con il Signore che l’hanno fatto entrare profondamente nel mistero della sua Persona, svelata come Figlio di Dio e Uomo vero. ...continua a leggere "Martedì 27 dicembre 2016 – San Giovanni apostolo ed evangelista"