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LA SUA INIZIATIVA

Non è la donna a chiedere la guarigione. È Gesù che la chiama e la libera. Tutta l'azione di Dio è così: è lui che ci viene incontro e ci chiama perché ci avviciniamo a lui. Gesù salta tutte le barriere e tutte le categorie, viene nei giorni feriali e in quelli festivi, sbaragliando tutti gli alibi che possiamo scovare. Conviene riconoscere la sua iniziativa, lasciandosi raggiungere e accogliere dalla sua azione di grazia che ci salva. ...continua a leggere "Lunedì 24 ottobre 2016 – Sant’Antonio Maria Claret, vescovo 1807-1870"

UNA POSIZIONE VERA

Chi siamo di fronte a Dio? Persone che vanno a dirgli: 'Vedi quanto sono bravo?'. Siamo le persone migliori del mondo e lo diciamo a noi stessi e agli altri e perfino di fronte a Dio? Il pubblicano si confessa peccatore. La liturgia della Messa comincia con la domanda di perdono, ripetuta nel corso della celebrazione. Dio ci salva quando con umiltà ci apriamo a Lui riconoscendo la nostra condizione di 'figli', piccoli e peccatori. Ricominciamo oggi, anche aprendo il cuore alla carità per le Missioni. ...continua a leggere "23 Ottobre 2016 Domenica XXX durante l’anno C – Giornata Missionaria"

TEMPO DI MISERICORDIA

Ormai verso la conclusione dell'Anno della Misericordia giunge questo preciso invito di Gesù alla conversione. Noi abbiamo un ostacolo reale: pensiamo che non siamo noi ad avere bisogno di convertirci, bensì gli altri. Dio ha pazienza e ci offre 'un anno' di tempo, come domanda il vignaiolo per l'albero di fichi. E’ il caso di provvedere - con una buona decisione, unita alla confessione e a un’opera di carità - prima dello scadere del tempo. ...continua a leggere "Sabato 22 ottobre 2016 – San Giovanni Paolo II papa 1929-2005"

PREVISIONI DEL TEMPO

Stiamo lì a guardare cento volte le previsioni del tempo, per programmare una gita o una festa. Ma siamo capaci di 'guardare dentro' il tempo? La gente di cui parla il Vangelo non sa vedere realmente la circostanza di tempo unica e formidabile che ha sotto gli occhi: Gesù presente. Càpita di perdersi in contese reciproche, andando poi a finire nella trappola della giustizia. Conviene utilizzare il tempo per arrivare alla pacificazione e soprattutto per riconoscere Colui che ci salva. ...continua a leggere ""

IL FUOCO E LA GUERRA
Ogni giorno abbiamo davanti agli occhi immagini terrificanti di fuoco e di guerra. Gesù pensa a un altro fuoco, quello che riscalda e corrobora, come il calore del sole. Ha in mente un’altra guerra, quella che separa chi segue Cristo da chi non lo segue, e provoca divisione e persecuzione, in famiglia e nella società. Questo Cristo ‘ardente’ domanda tutto: sa che l’unica condizione per una vita piena e compiuta viene dall’amarlo e seguirlo. Si può provare a vivere così! ...continua a leggere "Giovedì 20 ottobre 2016 – Santa Maria Bertilla Boscardin 1888 -1922"

 

AMMINISTRATORI
Amministratori per un giorno, amministratori per una vita dei doni che ci sono stati affidati e della nostra stessa esistenza. Non siamo viaggiatori solitari che navigano a casaccio, sperperando ogni bene. Siamo persone amate alle quali è stato affidato un patrimonio da custodire e coltivare. Usandolo in modo ‘fidato e prudente’ rispondiamo al compito che ci è stato dato e, prima ancora dell’ultima ricompensa del Signore, procuriamo il nostro stesso bene. ...continua a leggere "Mercoledì 19 ottobre 2016 – San Paolo della Croce 1894-1775"

LA SICUREZZA DELLA VITA
Dove consiste la vita? Nella sicurezza economica, nel frutto del nostro lavoro o del nostro capitale? E’ terreno fragile e franoso, come tutta la nostra vita. Ma che significa ‘arricchire presso Dio”?. Lo mostra Ignazio di Antiochia, condotto a Roma per finire in pasto alle belve. Grandissimi il suo amore a Gesù, imitato fino al martirio, e la sua dedizione alla Chiesa, fresca di entusiasmo. Le sette lettere che nel viaggio a Roma scrive alle comunità brillano di gioia, fede e saggezza. ...continua a leggere "Lunedì 17 ottobre 2016 – Sant’Ignazio di Antiochia, Vescovo e martire, 50-107"

GIORNO E NOTTE
Gridare giorno e notte a Dio: a questo ci invita Gesù. Senza paura, senza interruzione. Non soltanto quando siamo assaliti da fatiche e tormenti, ma quando semplicemente respiriamo e volgiamo a Lui ogni nostro desiderio. Possiamo ritrovare la preghiera proprio come respiro dell’anima, come anelito verso un compimento: nel silenzio della notte o nel tumulto del giorno; nella solitudine della nostra stanza o nella grande assemblea della Chiesa, che ci trascina con gesti e canti. ...continua a leggere "16 ottobre 2016 Domenica XXIX durante l’anno C"

RICONOSCERE GESÙ
Gesù ci conosce e noi Lo riconosciamo, cioè lo accogliamo e lo manifestiamo come Dio e Salvatore. Questo rende liete e forti le nostre giornate e tutta la vita, anche davanti a difficoltà e persecuzioni. Dobbiamo guardare ai cristiani imprigionati e perseguitati, in passato e anche oggi, come Asia Bibi, in carcere da sette anni perché non rinnega la fede. La forza dello Spirito di Gesù fa attraversare tutto il mare della vita, come accadde a Santa Teresa d’Avila. ...continua a leggere "Sabato 15 ottobre 2016 – Santa Teresa d’Avila 1515-1582"