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TRAVERSATA NELLA TEMPESTA

Nella tempesta Gesù dorme, i discepoli gridano: una contrapposizione perfetta. Chi è dunque Costui al quale i venti e il mare obbediscono? Chi siamo noi, che ci spaventiamo ad ogni sconvolgimento? Imbarcati con il Signore, la nostra vita diventa una bella avventura e possiamo compiere tutt’intera la traversata. Occorre che la paura di fronte a ciò che succede, non ci blocchi, ma si apra al grido di fiducia, non solo nell’insorgere di grandi burrasche, ma anche nel viaggio quotidiano che ci conduce all’altra riva di ogni giornata e dell’intera nostra vita. ...continua a leggere "Martedì 28 giugno 2016 – Sant’Ireneo di Smirne, vescovo e martire 135-200"

SEGUIMI

Il Vangelo riprende uno spunto letto ieri, domenica, in Luca. Bello l’entusiasmo di chi vuol seguire Gesù; bello lo slancio. Gesù presenta un’altra misura e taglia ogni indugio: solo così si cammina e si esce ‘fuori di sé’ diventando realmente discepoli. La semente si spacca, germoglia e fiorisce. L’autoreferenzialità viene demolita e si apre a un altro criterio. Il fascino di Gesù non è appena l’attrattiva di un momento, ma un rapporto stabile e intenso che attraversa e comprende tutte le circostanze della vita e tutte le fibre del cuore. ...continua a leggere "Lunedì 27 giugno 2016 – San Cirillo d’Alessandria, 378-444"

LA FEDE DEL CENTURIONE

Siamo discendenti del centurione romano. Speriamo di avere raccolto in eredità la sua umiltà e la sua fede, e di essere costituiti, come lui, porta d’ingresso per quanti vengono dall’oriente e dall’occidente: potranno sedere a mensa con noi, che non li avremo allontanati con disprezzo. Gesù abbassa i muri e rompe le barriere. L’unità nasce dal comune bisogno di salvezza. Con fede ci volgiamo insieme a Cristo, il quale salva lo straniero e nello stesso tempo la suocera di Pietro. Egli ha preso l’infermità di noi tutti. ...continua a leggere "Sabato 25 giugno 2016 – San Massimo di Torino IV-V secolo"

IL COMPITO DELLA VITA

Fin dal seno materno, e anche da prima. Dalla profondità del tempo e dall'abisso dell'eternità Dio ci ha scelti e amati. Ciascuno per la sua vita e per la sua missione. La missione di Giovanni Battista ha un contenuto speciale: annunciare e preparare la venuta di Gesù. Ma forse per ciascuno di noi, venuti dopo, è diverso? Anche per noi il compito più bello e vero per il quale siamo stati creati e per il quale vale la pena vivere – sacerdoti, genitori, educatori - è annunciare e testimoniare Gesù. ...continua a leggere "Venerdì 24 giugno 2016 – Festa di San Giovanni Battista"

COSTRUIRE INSIEME

Non parole, ma fatti. Non prodigi, ma un attaccamento ben radicato. Gesù ci mette a disagio quando dice che non contano le parole, ma le azioni. Siamo capaci di mettere in pratica il Vangelo? Si tratta di una strada, un orientamento, una tensione. Siamo tesi a costruire la nostra casa, pietra su pietra, sul fondamento della volontà di Dio. Giorno per giorno sale la costruzione, e a volte si blocca o si sgretola. Ma il Signore costruisce la casa con noi. «Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori» (salmo 127) ...continua a leggere "Giovedì 23 giugno 2016 San Giuseppe Cafasso 1811-1860"

L’ILLUSIONE E IL FRUTTO
Siamo circondati da falsi profeti, da illusionisti della politica, dell’economia, della scienza, del divertimento. Attirano e ammaliano come le sirene di Ulisse. Quale frutto generano le loro azioni? Lo riscontriamo nella nostra società dispersa. Quale risposta al nostro bisogno di vita, alla nostra domanda di felicità? Quando – semmai li abbiamo seguiti - ci siamo sentiti veramente soddisfatti? Dobbiamo tenere vivo il paragone del nostro cuore, che sa vagliare il bene e il male, il giusto e l’ingiusto, per giungere a sperimentare il frutto buono e saporoso della vita. ...continua a leggere "Mercoledì 22 giugno 2016 – San Paolino da Nola m. 431, San Giovanni Fisher 1469- 1535, San Tommaso Moro 1478-1535"

QUEL CHE E’ BUONO, VERO, BELLO…

Preservarsi e preservare dal male, dalla corruzione, dalla depravazione. Spalancarsi al bello, al vero, al buono. Valutiamo l’uso del tempo, dei divertimenti, delle letture, degli ambienti, delle persone che incontriamo. Sarà necessaria qualche rinuncia? Ben più grande è il guadagno! Quanto di più si ottiene guardando, gustando, sperimentando gli spunti di verità, le perle di bellezza, i frammenti di bene che ci circondano e che realmente ‘edificano’ mente, cuore, corpo. Vale per noi, per gli amici, per i familiari e per le persone di cui ci viene affidata la responsabilità. ...continua a leggere "Lunedi 21 giugno 2016 – San Luigi Gonzaga, 1568-1591"

NON GIUDICATE

Il discorso della montagna incalza. Gesù libera il nostro rapporto verso il prossimo dal giudizio cattivo, dalla superbia, dalla pretesa. Lo fa con un linguaggio duro ed esplicito, tagliando ogni presunzione e rivalsa. Si può vivere come dice Gesù, accogliendo la sua grazia ed esercitandosi nei rapporti quotidiani, in famiglia, nei luoghi di lavoro, negli incontri occasionali. E’ una purificazione dello sguardo, del cuore, delle azioni, che apre all’accoglienza e all’incontro: un principio di nuova socialità.

...continua a leggere "Lunedì 20 giugno 2016 – Sant’Ettore martire, sec IV"