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La CHIAMATA
Tanta gente va da Gesù per ascoltarlo e domandare guarigioni. Tra i discepoli, cioè tra coloro che lo seguono più da vicino, Gesù ne sceglie dodici, qualificandoli come apostoli. Essi diventano suoi amici e fiduciari, e Gesù affida loro compiti specifici verso quanti lo seguono e verso tutti gli uomini. E’ l’origine della Chiesa e quindi della continuità della presenza di Gesù nel tempo. Il Signore continua a chiamare anche oggi persone come discepoli e come apostoli, legandoli a sé in amicizia, per incontrare ogni uomo che vive nel mondo. ...continua a leggere "Martedì 6 settembre 2016 – Sant’Eleuterio, abate m.560"

OLTRE LE BARRIERE

Il giorno seguente la sua canonizzazione, la liturgia celebra subito la festa di Santa Madre Teresa di Calcutta. Per coincidenza, il Vangelo presenta Gesù che supera ancora una barriera legalistica, guarendo un uomo in giorno di sabato. Gesù va incontro a ogni persona, sbaragliando ogni impedimento e rispondendo al bisogno. Madre Teresa ha seguito il suo Amato Gesù anche a questo livello, facendosi incontro all'uomo e alla donna di ogni razza, religione, nazionalità, condizione. In tutti ha riconosciuto Gesù da amare e da servire: una ‘Porta Santa’ aperta. ...continua a leggere "Lunedì 5 settembre 2016 – Santa Madre Teresa di Calcutta, 1910 – 5 settembre 1997"

L’AMORE PIU’ GRANDE
Madre Teresa, che ha amato Gesù più della patria, del parentado e persino della congregazione di Suore nella quale era sistemata come brava insegnante, ha forse poi amato di meno il suo prossimo? Il suo amore a Cristo era così profondo e vero, che ha potuto riconoscere e amare il volto, il cuore, il corpo del suo Signore nei poveri più poveri e più abbandonati. Questo è il vero calcolo che Gesù suggerisce di fare per avere la vita e la felicità: amare Lui più di tutto e di tutti, seguendolo nelle circostanze di ogni giorno. ...continua a leggere "4 Settembre 2016 – Domenica XXIII durante l’anno C"

 

 

LA LEGGE E LA LIBERTA’

Per la legge o per l’uomo? La legge è per l’uomo. Il ‘sabato’, giorno dell’alleanza di Dio con il suo popolo, è per la libertà dell’uomo, non più schiavo del lavoro o di costrizioni esterne. Il Dio liberatore ci libera prima di tutto dalle convenzioni esteriori, dagli schemi che ci chiudono in noi stessi, dalle abitudini che ci inchiodano. Così, la ‘legge’ della domenica cristiana ci pone tutti di fronte a Dio e ciascuno accanto ai fratelli: è un esercizio di figliolanza e di fraternità, che apre i cammino dell’intera settimana. ...continua a leggere "Sabato 3 settembre 2106 – San Gregorio Magno, Papa e Dottore della Chiesa, 540-604"

Lo SPOSO SEMPRE NUOVO

Riprendere lo stesso brano di Vangelo in tempi e circostanze diverse ne fa gustare un nuovo sapore, come il vino vecchio in paragone con quello nuovo. Gesù ci chiama a vivere tutte le circostanze della vita, quelle liete e quelle tristi: ci chiama a partecipare alla sua festa di nozze e alla sua croce. Niente di quel che ci accade è inutile e senza valore. Tutte le circostanze e tutte le condizioni vengono salvate e rese utili per il tempo e l'eternità dalla croce e dalla risurrezione del Signore. ...continua a leggere "Venerdì 2 settembre 2016 – S.Elpidio di Lione sec V"

PRENDI IL LARGO

Il primo a prendere il largo è Gesù, che fa scostare da terra la barca di Pietro per farsi ascoltare dalla folla. Poi Gesù invita il capobarca a prendere il largo per una nuova pesca. Gesù non riduce mai, non gioca al ribasso, ma lancia al largo: la parola, la pesca, la vita. Alla fine è proprio la vita di Pietro ad essere rilanciata: “Sarai pescatore di uomini”. Con un maestro così audace, che ci carica di fiducia e di slancio, anche la nostra vita prende il largo della missione e della carità. ...continua a leggere "Giovedì 1 settembre 2016 – San Giosuè, Patriarca, XII sec. a.C."

UN LUNGO PERCORSO

La lettura continua del vangelo di Luca nei giorni feriali permette di percorrere i giorni e le ore di Gesù. Dopo la preghiera del sabato nella sinagoga di Cafarnao, sulla riva del lago di Tiberiade, Gesù va nella casa di Pietro. Sùbito opera un miracolo ‘casalingo’. Giunta la sera, cioè finito il giorno festivo che esigeva un riposo totale, la gente gli conduce persone malate nel corpo e nello spirito. La mattina dopo Gesù è già partito. Un lungo percorso lo conduce dalle strade della Galilea fino a noi. ...continua a leggere "Mercoledì 31 agosto 2016 – San Raimondo Nonnato, Spagna 1200-1240"

STUPITI DEL SUO INSEGNAMENTO

Gesù insegna a tavola, in strada, nella sinagoga. Parla in modo diretto e immediato, affronta situazioni e questioni senza ambiguità e reticenze, prendendole di petto. Spiega la vita e insegna a vivere. La gente se ne accorge e riconosce l’autorità di Gesù, che si esprime come sapienza e convinzione. Ma non basta. La parola di Gesù non solo insegna, ma opera. “Comanda con autorità e potenza” vincendo la presenza e l’azione degli ‘spiriti impuri’, cioè di Satana. Siamo stupidi e attratti dall’autorità di Gesù che convince attraverso parole e opere. ...continua a leggere "Martedì 30 agosto 2016 – Beato Alfredo Idelfonso Schuster, arcivescovo di Milano 1880-1954"

Il PRIMO

Giovanni Battista precede tutti e a tutti prepara la strada, nella nascita e nella morte: nel martirio!
Il ‘potere’ di Erode, mescolato alla decadenza morale, toglie di mezzo il testimone scomodo. Il martirio di Giovanni Battista apre – anzi prosegue - una strada che viene molto battuta nella storia, specie in quella dei cristiani, discepoli del Crocifisso. Gesù, che dona la vita, vale la vita. Egli rende dignitoso il vivere e il morire. Non solo in faccia al mondo o sui libri di storia, ma nella realtà dell’esistenza: in Lui nasciamo, viviamo, moriamo, risorgiamo. ...continua a leggere "Lunedì 29 agosto 2016, Martirio di San Giovanni Battista"