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CUORE A CUORE

Cor ad cor loquitur: cuore parla a cuore. E’ il motto di Newman. Il Cuore di Maria si effonde nel Cuore di Cristo, ma prima ancora il Cuore di Cristo riempie il Cuore di Maria. Il Cuore Immacolato di Maria è privo di peccato, ma soprattutto pieno di grazia, pieno di Dio, della sua bontà e misericordia. Questo cuore vibra di angoscia con intensità materna nella ricerca del Figlio smarrito, e sussulta di gioia nel ritrovamento. Il Cuore di Maria prova gli stessi sentimenti verso ciascun uomo che il Figlio Gesù è venuto a salvare. ...continua a leggere "Sabato 4 giugno 2016 – Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria"

AMORE E GIOIASacro Cuore

Il Cuore di Cristo non vibra solo per un sentimento affettivo. Esso è il motore umano di tutta l’azione del Signore Gesù per noi uomini e per la nostra salvezza. La parabola racconta l’iniziativa di misericordia verso la pecora perduta, ed esalta la gioia del ritrovamento: una gioia condivisa con amici e vicini, fino alla comunione del paradiso. La gioia per la conversione di un fratello è un fiume che irrora la vita di tutti e si espande come un lago. Il Cuore di Cristo vuole abbracciare tutti gli uomini della terra. ...continua a leggere "Venerdì 3 giugno 2016 Sacratissimo Cuore di Gesù"

UN AMORE PIU’ GRANDE

Gesù è lieto che lo scriba confermi le sue parole sul primo e sul secondo comandamento, e aggiunge: “Non sei lontano dal regno di Dio”. Cosa dovrà fare ancora lo scriba?
Lo scriba dovrà allargare l’orizzonte dentro il quale riconoscere chi è il prossimo: non solo il vicino di casa o di fede, ma ogni uomo che la vita ci fa incontrare. Soprattutto dovrà guardare Gesù, per imparare come Egli ama il Padre e ama gli uomini; dovrà imparare a domandare che questo amore più grande gli venga donato come grazia. ...continua a leggere "Giovedì 2 giugno 2016, Santi Marcellino e Pietro, martiri nel 303"

OLTRE OGNI CALCOLO

Ecco un caso di legge-capestro: la donna indotta a sposare sette mariti, uno di seguito all’altro. L’argomento dei sadducei vorrebbe essere stringente, ma lo sgambetto a Gesù non riesce: “Voi non conoscete le Scritture né la potenza di Dio”. Dio vive e fa vivere dentro un’altra logica. Dio ama e fa amare con un amore diverso. Egli dona una misura più grande di ogni calcolo: la si scopre – come racconta l’Amoris Laetitia - aprendosi all’amore rivelato e donato nella vita di Gesù ed espresso nella sua nuova legge.

...continua a leggere "Mercoledì 1 giugno 2016 – San Giustino martire II sec"

 

L’INCONTRO DELLA VITA

Bellissima la festa della Visitazione. Cosa c’è di più bello dell’incontrare qualcuno portandogli Gesù? In questo caso, la corrispondenza tra Maria ed Elisabetta è profonda: ciascuna delle due madri riconosce e accoglie l’altra, con il frutto del suo grembo. Ne sgorgano riconoscenza, gioia, canto. E’ la gioia del Vangelo, non appena come annuncio verbale ma come presenza personale. E’ la letizia dell’amore, non solo come sentimento, ma come presenza all’opera. Nel grembo di queste due madri e nel loro incontro avviene il cristianesimo, dono per noi e per tutti. ...continua a leggere "Martedì 31 maggio 2016 – Visitazione della Beata Vergine Maria"

UNA STORIA ATTUALE

Appena dopo aver festeggiato il dono dell’Eucaristia, Corpo del Signore, questo Vangelo ci sorprende con una storia di ingratitudine. Non si tratta solo di una parabola. E’ la grande storia di Dio con gli uomini, e non riguarda solo l’antico popolo ebreo. Per tutti noi, per me, Dio ha cura, manda i suoi servi e perfino il Figlio Gesù. La partita è ancora tutta aperta. Possiamo di giorno in giorno edificare la vita sulla pietra fondamentale della casa-chiesa nella quale abitiamo: riconosciamo, accogliamo e amiamo Gesù, principio di vita. ...continua a leggere "Lunedì 30 maggio 2016 – Santa Giovanna d’Arco, 1412-1431"

L’AUTORITA’ DI GESU’

Par di vederli - capi dei sacerdoti, scribi e anziani – incedere baldanzosi verso Gesù, decisi a ‘farlo fuori’. Alla domanda che essi gli rivolgono, Gesù replica con una risposta ‘misteriosa’, consapevole che l’autorità’ dell’autentico profeta deriva dal rapporto con Dio. A Gesù, l’autorità viene dal rapporto immediato con il Padre celeste. I suoi interlocutori non potrebbero mai capirlo, attestati come sono al livello della legge. Con sottile abilità, Gesù li sospinge a riconoscere la contraddizione in cui cadono per il calcolo ‘politico’ sull’origine del battesimo di Giovanni. Gesù è ben altro.  ...continua a leggere "Sabato 28 maggio 2016 – San Germano di Parigi, sec VI"

DENTRO I FATTI

E’ un Vangelo pieno di fatti. Gesù non cammina distratto e fuori dal mondo; Egli reagisce alle circostanze con tutta la sua umanità. Avverte la fame e cerca i frutti dell’albero di fichi; reagisce di fronte ai venditori del tempio. Gesù ha una identità precisa e per questo prende posizione di fronte a tutto. Movendosi nel mondo, Egli manifesta il suo fondamentale legame con il Padre, espresso nella preghiera. Per questo Gesù ricorda che il tempio è casa di preghiera e invita a pregare con fede e spirito di perdono. ...continua a leggere "Venerdì 27 maggio 2016 – Sant’Agostino di Canterbury m.604"

LA VIA DI GESU’

Gesù insiste nell’annuncio della sua passione, morte e risurrezione. E anche gli apostoli insistono nella strada del loro orgoglio. Con la determinazione di un Maestro e la pazienza di un Amico, Gesù li tira nella sua strada. Lo fa non solo attraverso parole precise e insistenti, ma anche con le scelte, i gesti e l’atteggiamento dell’intera sua vita. Alla fine gli apostoli – non tutti! – lo capiranno e lo seguiranno nella sua via. Alla fine, o magari anche un po’ prima, noi pure capiremo e seguiremo il Signore Gesù! ...continua a leggere "Mercoledì 25 maggio 2016 Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, Firenze 1566-1604"