Dentro i ‘gesti’
Viviamo gli avvenimenti scorrendo velocemente sopra la loro corteccia. Bello, non bello; mi prende, mi annoia; lungo, corto; siamo tanti, siamo pochi e via di seguito. Ma dentro l’avvenimento, dentro la cosa vissuta, celebrata, partecipata, cantata, chi c’è? Quale il senso, il motivo, il contenuto? Quale l’effetto in te, in noi, negli altri; quale il beneficio, il lascito nel cuore e nella memoria? In questi mesi vengono vissuti molti ‘Giubilei’, con l’ingresso attraverso la Porta Santa e altre celebrazioni. Folle numerose o gruppetti o singole persone. Un gesto imponente o semplice. Un rivolo di acqua buona percorre il territorio umano della diocesi e dell’intera Chiesa, ristorando, lavando, rinnovando: il percorso della Grazia arriva alla soglia del cuore e della mente di ciascuno. I ‘gesti’ cristiani non hanno lo scopo di celebrare se stessi o coloro che li compiono, ma di riportare le persone davanti a Gesù, riaccendendo l’amore a Lui e la dedizione della vita. ...continua a leggere "Per la Domenica e gli altri giorni…"