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L’orrore di Nizza, solo una Presenza potrà salvarci
di Luigi Negri*

Intervengo brevemente su questa orrenda vicenda di Nizza per dire, insieme alla mia più grande vicinanza a tutte le vittime e ai loro famigliari, alcune parole che sento profondamente. Mi rendo conto che tanto sarà detto in queste ore e in questi giorni, molti discorsi di circostanza da parte di chi custodisce questo sistema sociale che si sta disfacendo sotto l’urto di pressioni che sembrano davvero irresistibili.

Da parte mia vorrei semplicemente e brevemente rivolgermi alla gente, alla gente vera, quella che ha i volti che ho visto nelle trasmissioni televisive, la gente che si sente profondamente smarrita e abbandonata. ...continua a leggere "Dopo NIZZA: che fare?"

GESU’ IN CASA

Occorre leggere e rileggere questo racconto del Vangelo. Meglio: occorre fermarsi a guardare le persone di cui si parla. Gesù è ospite in casa delle due sorelle, senza dimenticare il fratello Lazzaro. Maria seduta ai suoi piedi, ascolta il Signore. Marta traffica e pretende. Di che cosa abbiamo bisogno nella vita? Che cosa noi possiamo dare agli altri? Abbiamo Gesù, ci è entrato in casa, nella vita, nel cuore. Ascoltare, guardare, amare Gesù presente è l’inizio della vera novità che attendiamo, e del vero bene di cui abbiamo bisogno, noi e il mondo. ...continua a leggere "17 luglio 2016 – Domenica XVI ordinaria durante l’Anno C"

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Marta e Maria orazioneorto2Marta e Maria

MARTA

E MARIA:

GESU’

in

CASA

TUA

Mettiamo che Gesù si autoinvita oggi a casa tua. Tu sei una donna di famiglia, hai lavorato fuori mezza giornata, torni, sbrighi varie cose in casa; suona il campanello, Lui entra.

Sei un’impiegata, torni stanca e te lo trovi lì seduto al tavolo. Sei un.una giovane, stasera esci con gli amici e sei venuto.a a casa a cambiarti e Lui è lì. Sei un prete, stai pensando al Vangelo di domenica, che parla di Marta e Maria che hanno Gesù in casa loro. ...continua a leggere "Domenica 17 luglio 2016 – Il Vangelo di Marta e Maria"

 

FIGLIO E SERVO AMATO

Quale coscienza ha Gesù di se stesso e del suo compito? Nella sua condizione umana, lucida e perfetta, Gesù prende coscienza di sé in forza di una illuminazione interiore che si chiarisce di fronte alle circostanze esprimendosi con le parole dei profeti. Gesù spiega se stesso con le parole di Isaia. Egli è il servo di Dio, scelto e amato, mandato a salvare e a dare valore ad ogni uomo e ad ogni frammento di umanità, per portare a compimento l’opera di Dio. La Madonna del Carmelo è l’alba della salvezza. ...continua a leggere "Sabato 16 luglio 2016 – Beata Vergine Maria del Monte Carmelo"

Oggi è Venerdì. Ogni Venerdì la cattedrale a Chioggia è aperta dalla ore 21 alle 22: Parola di Dio e Adorazione.

Questi giorni sono feriti da molti drammi: l’incidente di Allegra, che ha coinvolto anche Vittoria; le persone morte e ferite nei treni che si sono scontrati; la strage di stanotte a Nizza.
Fatti che si aggiungono a quelli ‘consueti’ di questi mesi.
L’invito che ti faccio è: troviamoci a pregare insieme stasera.
Chi ne ha la possibilità si unisca a noi in Cattedrale, dalle ore 21 alle 22 oppure per il tempo che può
Chi non può venire fisicamente, si unisca a noi con un momento di preghiera, come e dove può.

GRAZIE!!
Don Angelo

LA LEGGE E LA VITA

Se una legge non è fatta per la vita, a che serve quella legge? Ci sono leggi inventate dagli uomini per proteggere interessi, economici o di potere. La legge di Dio ha come scopo il bene delle persone, fino al compimento della salvezza totale. Un bene è la sussistenza stessa, è la vittoria sulla fame, che si esprime nell’opera di misericordia ‘Dar da mangiare agli affamati’. Gesù sostiene i discepoli nel vincere ogni formalità e andare alla sostanza del comandamento dell’Amore: “Amerai il Signore Dio tuo… Amerai il prossimo come te stesso.” ...continua a leggere "Venerdì 15 luglio 2016 – San Bonaventura da Bagnoregio, 1218-1274"

Nel Mistero dei giorni

L’intera settimana è dominata dalla notizia che in un baleno ha attraversato la nostra piccola città di mare. Una ragazza di 18 anni è morta in un incidente di scooter sul lungomare, e l’amica che era con lei, gravemente ferita, viene sottoposta a importanti operazioni. Appena qualche giorno dopo, due treni si scontrano in Puglia, dilaniando decine di persone. Il tempo dell’estate improvvisamente si impenna e fa svanire la morbida scansione dei giorni di calura e di festa, ovattati dal clima di vacanza. Non ci si può mai distrarre dalla vita. Non possiamo mai perdere la coscienza di noi stessi mentre viviamo. ...continua a leggere "Di fronte alle vittime di questi giorni"

CI BASTA CHI??

I drammi e le tragedie che attraversano la vita, dove conducono? Chi sostiene e consola il nostro cuore stanco e oppresso? Quando accadono incidenti e disgrazie, feriti e morti, allora un nugolo di persone si mobilita: soccorritori, medici, anche psicologi e politici. Soprattutto familiari e amici. E’ una grazia. Ma chi arriva al fondo del nostro cuore? Chi porta con noi il giogo che ci incatena e il peso che ci opprime? Dice Gesù: “Io vi darò ristoro. Venite a me!!”. Aiutiamoci insieme a riconoscerLo. ...continua a leggere "Giovedì 14 luglio 2016 – San Camillo de Lellis, 1550-1614"

Nuova Scintilla 31/10/2010 Chioggia: 50° di sacerdozio di mons. Dino De Antoni
Nuova Scintilla 31/10/2010
Chioggia: 50° di sacerdozio di mons. Dino De Antoni

Il valore della riforma liturgica è nello “slancio” nuovo dato all’Eucaristia
Il percorso dal Concilio ad oggi apre alla "partecipazione attiva" al momento clou della messa. Il teologo Grillo: così il popolo incontro il Corpo di Cristo
GELSOMINO DEL GUERCIO/ALETEIA

12 LUGLIO 2016

In queste ore i riflettori sono accesi sulla riforma liturgica dopo le dichiarazioni del cardinale Robert Sarah che invitava a partire dalla prima domenica di Avvento, il prossimo novembre, a celebrare la messa «versus Orientem», cioè con l’altare rivolto verso Oriente, dando le spalle al popolo, come si usava prima della riforma conciliare. Una Nota della Sala stampa ristabilisce lepriorità del Concilio Vaticano II.
Il Concilio Vaticano, spiega ad Aleteia il professore Andrea Grillo, docente di Teologia (sacramentaria e liturgica) presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo a Roma, «ha concentrato molte attenzioni sulla liturgia, riscoprendo una forma di partecipazione in cui tutto il popolo è coinvolto in essa. La premessa è che l’esperienza rituale è un’esperienza di tutto il popolo di Dio». ...continua a leggere "IL VALORE DELLA LITURGIA STA NELL’EUCARISTIA"