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UNITA’ E VERITA’
Che ne sarà degli amici di Gesù ora che Egli sta per andarsene? Gesù li ha custoditi ‘come una chioccia i suoi pulcini’. Non resteranno allo sbaraglio, perché il Padre li custodirà attraverso due vie: l’unità e la verità. “Che siano una cosa sola”, tenuti insieme dalla volontà e dall’amore del Padre. “Consacrali nella verità”. La verità è ciò che hanno visto e udito: non svanisca dalla memoria del cuore. Unità e verità sono i due vincoli che non fanno disperdere gli amici di Gesù. ...continua a leggere "Mercoledì 11 maggio 2016 – Sant’Ignazio da Laconi, cappuccino, 1701-1781"

L’ORA DI GESU’

Lo dice espressamente: Gesù è venuto a farci conoscere Dio; è venuto a mostrarcelo e addirittura a donarcelo, come Padre e Amico. Questo dono fa vivere per sempre. Gesù realizza quello che il cuore di ogni uomo desidera: la pienezza della vita e della felicità, che viene dall’incontro con il Padre. Non solo con l’insegnamento, ma con il tragitto della sua stessa esistenza Gesù ci conduce nelle braccia del Padre. E’ l’avvenimento che sta per compiersi, prima per Gesù, quindi per coloro che il Padre gli ha dato. Questa è l’ora di Gesù. ...continua a leggere "VIENI SANTO SPIRITO, VIENI PER MARIA – Martedì 10 maggio 2016 – San Nereo e Achilleo, martiri, sec III; San Pancrazio,289-304"

Vieni Spirito  SantoIMG_2281

Vieni Spirito Santo
manda a noi dal cielo
un raggio della tua luce.

Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni,
vieni, luce dei cuori.

Consolatore perfetto,
ospite dolce dell'anima,
dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo,
nel pianto, conforto.

O luce beatissima,
invadi nell’intimo il cuore
dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo,
nulla senza colpa.

Lava ciò che è sòrdido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.

Piega ciò che rigido,
scalda ciò che è gelido,
drizza ciò che tràvia.

Dona ai tuoi fedeli
che confidano in te
i sette santi doni.

Dona virtù e premio,
dona morte santa,
dona eterna gioia.
Amen.

 

Veni, Sancte Spiritus,
et emitte caelitus
lucis tuae radium.

Veni, pater pauperum,
veni, dator munerum,
veni, lumen cordium.

Consolator optime,
dulcis hospes animae,
dulce refrigerium.

In labore requies,
in aestu temperies,
in fletu solacium.

O lux beatissima,
reple coris intima
tuorum fidelium.

Sine tuo numine,
nihil est in homine,
nihil est innoxium.

Lava quod est sordidum,
riga quod est aridum,
sana quod est saucium.

Flecte quod est rigidum,
fove quod est frigidum,
rege quod est devium.

Da tuis fidelibus
in te confidentibus
sacrum septenarium.

Da virtutis meritum,
da salutis exitum,
da perenne gaudium.

Amen. Alleluia.

 

L’ALTALENA

I discepoli vivono l’altalena della fiducia e dello sconforto. Esprimono chiaramente la loro fede nel Signore Gesù, ma presto fuggiranno tutti. Gesù permane saldo. Egli ha una compagnia più grande e sicura: il Padre. Per questo non teme di annunciare ai discepoli un futuro di tribolazioni. Come potranno essi reggere? Appoggiandosi a Lui, che è più forte di ogni tribolazione e di ogni turbamento. Pur scorrendo nell’altalena dei sentimenti e degli avvenimenti che percuotono o esaltano, ci viene donato il saldo ancoraggio dell’unione con Cristo. ...continua a leggere "Lunedì 9 maggio 2016 – San Pacomio abate, Egitto 287-347"

IL MAGGIO DELLE MAMME

Non è difficile farsi catturare dall’Amoris Laetitia, la gioia dell’amore che traspare dall’esortazione del Papa sulla famiglia. Un gruppetto di donne attente segue le citazioni riprese dalla prima parte, dove si parla della Bibbia popolata da famiglie di tutte le specie, a cominciare dalla prima, quella di Adamo che cerca tutt’intorno ‘un aiuto che gli corrisponda’. Finalmente il Signore glielo concede nel dono di quella che è veramente ‘la prima donna’ del mondo. Si parla quindi dell’unità  “nell’abbraccio fisico, sia nell’unione dei due cuori e della vita e, forse, nel  figlio che nascerà dai due”: il figlio viene accolto e poi introdotto alla fede attraverso i genitori. Un cammino bello, vero, pieno di attrattiva e di problemi. ...continua a leggere "Festa della Mamma"

SALITO AL CIELO, RIMANE CON NOI

Gesù sale al Padre e gli consegna tutta la sua vita umana. Ora siede alla destra del Padre ed è presente in modo nuovo tra noi. La potenza del suo Santo Spirito mandato a Pentecoste si diffonde nel mondo attraverso la Chiesa e la vita di ogni cristiano. Termina il Vangelo di Luca, e iniziano gli Atti degli Apostoli, il cui racconto prosegue fino ai nostri giorni. Viviamo la gioia del Vangelo, tra le persecuzioni del mondo e le consolazioni di Dio; proclamiamo davanti a tutti Cristo vivente, fino a quando Egli ritornerà. ...continua a leggere "Domenica 08 maggio 2016 – ASCENSIONE DEL SIGNORE GESU’"

VERAMENTE ‘SUOI’

In ogni parola Gesù esprime il legame con il Padre e la comunione con i discepoli. La conversazione dell’ultima Cena, che continueremo a leggere per tutto il capitolo seguente, è ben più che un discorso d’addio. Gesù, mentre si abbandona al Padre, si consegna ai suoi e promette che tutte le loro richieste, fatte al Padre nel suo nome, saranno esaudite. Gesù arriva a far coincidere la nostra volontà con la sua: un grande atto di amore verso quanti credono che Egli è il Figlio venuto dal Padre! ...continua a leggere "Sabato 7 maggio 2016, Santa Rosa da Viterbo, 1656-1728"

DOLORE E GIOIA

Di che cosa si rallegra il mondo? Di che cosa si rattristano i discepoli di Gesù? L’allegria che svuota il cuore, meglio non provarla. Se un dolore genera la vita, allora ci auguriamo di essere come la donna che partorisce, come l’amico che si dèdica, come il prete che dona la vita. La fecondità del dolore non si mostra solo quando arriviamo a goderne i frutti. Quando Gesù viene e ci vede e sta con noi, come promette il Vangelo, allora nessuno ci può togliere la gioia della Sua Presenza. ...continua a leggere "6 maggio 2016 – San Pietro Nolasco, Fondatore dei Mercedari 1182-1249"